Murray e Grant piegano i Lakers Denver sull’1-2
MIAMI
Bruciati domenica allo scadere da un canestro da 3 di Anthony Davis, questa volta Denver non ha rischiato e alla sirena ci è arrivata con un margine sicuro: 114-106, accorciando le distanze (ora la serie è 2-1 per i Lakers) e mettendo in allarme i favoriti avversari.
«Tutti sempre ci descrivono con la valigia fatta e pronti ad andarcene - le prime parole di Michael Malone, coach dei Nuggets ricordando le rimonte dall'1-3 con Utah e Clippers -. Ma per qualche ragione amiamo questa bolla. A dire il vero sentiamo che dovremmo essere noi sul 2-1, però adesso pensiamo solo a gara 4». Accanto ai soliti Nikola Jokic (22 punti) e Jamal Murray (28) le star di Denver, determinante è stato Jerami Grant, 26 punti, suo record nei playoff. Inutile dall'altra parte la tripla doppia (26ª in post season) di LeBron James: 30 punti, 11 assist e 10 rimbalzi.
NON SI COMMUOVE. Nei giorni scorsi Alex Villanueva, sceriffo di Los Angeles County, aveva sfidato il “difensore dei diritti civil” LeBron James ad effettuatre una donazione per raddoppiare la ricompensa offerta a chi fornirà informazioni (175.000 dollari) sul vile agguato a due poliziotti, colpiti a freddo da diversi proiettili alla testa sparati da uno sconosciuto, avvenuto l'altra settimana a Compton, mentre si trovavano nell'auto di pattuglia. Interpellato a fine partita, James stavolta è rimasto imperturbabile: «Zero comment».
Playoff - Finali Western Conference, gara 3: Denver-LA Lakers 114-106 (Murray 28, James 30). Serie 2-1 per i Lakers