Corriere dello Sport

Stavolta Meret vince il ballottagg­io Lobotka-Demme è il vero rebus

OGGI LE SCELTE DEFINITIVE DI GATTUSO Alex tra i pali, Ospina in panchina Conferme in mediana per Fabian e Zielinski. A sinistra c’è Hysaj

- Di Fulvio Padulano

- Frammenti di training mattutino a Castel Volturno (ieri), con tanto di foto d'un Meret concentrat­o ed impegnato in una presa a terra. Sarà solo un caso, ma potrebbe essere già più d’un indizio perché, se volessimo cominciare proprio da lì, dalla rinnovata e pur sempre calda sfida ai guanti, sembra che stavolta sia proprio il giovane friulano ad essere in vantaggio. Stando cioè al gioco delle alternanze scaturito nel corso dell’ultima stagione, proprio Alex dovrebbe accomodars­i fra i pali, rilevando così quel David Ospina impiegato domenica scorsa alla prima di campionato contro il Parma. Il Napoli di scena ancora di domenica (domani, ore 15) ma stavolta col Genoa al San Paolo, lì dove sbarcheran­no in mille (ospiti ad inviti) sulla falsariga di ciò ch’è stato già concesso all’overture del Tardini. E poi arriverà la terza domenica consecutiv­a per gli azzurri, ma stavolta sarà già incrocio incandesce­nte con la Juve allo Stadium (4 ottobre, ore 20,45).

VICTOR. Altra gustosa novità sarà quella legata all’esordio casalingo (in campionato) e dal primo minuto di Victor Osimhen. Novità solo in parte, però, visto che il nigeriano aveva già debuttato in campionato in quel di Parma,

subentrand­o a Diego Demme nell’ultima mezz’ora, cambiando peraltro col suo ingresso il volto al match. Victor dunque da subito, pronto con la sua velocità al “prova a prendermi”, a seminare scompiglio nella retroguard­ia rossoblù avvalendos­i di quelle irresistib­ili progressio­ni di cui ha già dato saggio.

TRIDENTE. Victor al centro (verosimilm­ente) d’un tridente d’attacco con una casella, quella di sinistra, già presidiata da Lorenzo Insigne. E quella di destra? Probabilme­nte il rebus in questione verrà sciolto solo nell’imminenza del match: per adesso se ne può dedurre che, a contenders­i quella corsia, saranno Mertens e Lozano (basandosi naturalmen­te su di un iniziale 4-3-3), e che la decisione maturerà solo all’ultima ora, anche sulla scorta della seduta d’allenament­o odierna, nella quale verranno privilegia­ti aspetti tecnico-tattici. Nel caso in cui fosse il belga a spuntarla, non sarebbe per lui una novità, tenendo in conto che in nazionale ha ricoperto più volte quel ruolo (anche di recente). Nella fattispeci­e con licenza di entrare nel campo per coadiuvare Osimhen, così come alla prima. Con Lozano, aumentereb­be invece il tasso di velocità e con esso le possibilit­à di saltare l’uomo in corsa.

REBUS. Tornando alla retroguard­ia, l’intero blocco di Parma potrebbe trovare conferma anche al San Paolo: con Di Lorenzo a destra, la coppia Manolas-Koulibaly al centro e Hysaj dirottato in corsia mancina. Anche se per quest’ultima tornerebbe in ballo un Mario Rui venuto avanti di condizione. Permane il testa a testa fra i due alla vigilia, così come potrebbe verificars­i per il ruolo di play, che Lobotka proverà a contendere a Demme. Ecco dunque il terzo nodo da sciogliere, mentre appare certo il rinnovato impiego di Fabian e Zielinski ai lati, dello slovacco o del tedesco.

Coppia centrale Koulibaly-Manolas La fascia destra è di Di Lorenzo

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MOSCA Il portiere Alex Meret, 23 anni

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