André Silva meglio di Piatek Eintracht ok
BERLINO - Fischi all’Olympiastadion (4.000 spettatori) per l’esordio casalingo dell’Hertha battuto 3-1 dall’Eintracht Francoforte (reti di Silva, Dost, Rode e autogol di Hinteregger). Senza identità la squadra di Labbadia nonostante i big Cunha, Lukebakio, Tousart, Piatek (sostituito al 46’ da Cordoba). Oggi riflettori puntati su Leverkusen e Augsburg per le trasferte di Lipsia e Borussia Dortmund. Rinviato lo sciopero dei giocatori del Magonza per la mancata restituzione degli stipendi decurtati in primavera per il Covid-19.
SUPERCOPPA A PORTE CHIUSE. Pubblico vietato per la Supercoppa tedesca in palio tra Bayern e Borussia Dortmund mercoledì a Monaco di Baviera dove il tasso di contagio supera il livello di guardia (35 casi su 100mila abitanti) e la Bundesliga è iniziata il 18 settembre a porte chiuse. A Dortmund, con un tasso di circa il 21, il giorno dopo il Borussia ha vinto 3-0 davanti a 9.300 spettatori il derby col Mönchengladbach. La cornice di pubblico in Supercoppa si poteva salvare giocando a Dortmund con inversione di campo. Intanto ha fatto il giro del mondo la radiosa metamorfosi di Rummenigge per la sofferta conquista della Supercoppa europea contro il Siviglia a Budapest. «E’ stato fantastico festeggiare questo titolo con i nostri tifosi», ha esultato alla Puskas Arena il massimo dirigente del Bayern. Prima della partita Rummenigge si era fatto interprete delle pesanti critiche delle autorità tedesche e aveva sconsigliato l’afflusso dei tifosi tedeschi a Budapest per scarsa fiducia nelle misure anti-virus della Uefa.