PER NAPOLI-ROMA C’È VARDY
Mourinho, Arsenal e Leverkusen le grandi insidie per il Milan
Si sa, l'Europa League è una competizione unica nel suo genere. È come se fossero due tornei, almeno. Un primo, interminabile, è quello che si sviluppa per tutta la prima fase di stagione: ieri si sono conclusi i turni di qualificazione con tante sorprese, chiedere a Wolfsburg o Sporting Lisbona per informazioni. Oggi si sorteggeranno i gironi a partire dalle 13 a Nyon (diretta Sky Sport 24 e Sky Sport Football), poi dalla fase ad eliminazione diretta tutti gli equilibri potranno essere sconvolti dalle eliminate in Champions League. A quel punto, però, bisognare saperci arrivare. E agli attuali nastri di partenza, tra le favorite di diritto ci sono anche Roma e Napoli, non a caso saldamente in prima fascia. Mentre il Milan dal basso di un ruolino di marcia europeo in contrasto con la propria gloriosa storia, ripartirà dalla terza fascia con il ruolo di mina vagante che tutti vorranno evitare ma con il rischio concreto di pescare almeno una big, se non due.
LO SPAURACCHIO. Un posto in prima fascia assicura a Roma e Napoli la possibilità di scongiurare le squadre più temute in questa fase di Europa League. Niente Arsenal e Tottenham, niente
Bayer Leverkusen, niente Villarreal, tanto per citare le rivali più agguerrite in arrivo dai principali campionati europei. In tutto questo lo spauracchio non può che essere il Leicester di Jamie Vardy, fresco protagonista di una tripletta nella rotonda vittoria per 2-5 sul campo del Manchester City di Pep Guardiola in Premier: un risultato sorprendente ma non casuale, che dimostra come la squadra di Brendan Rodgers possa battere chiunque nella sfida secca. Provando a guardare qua e là nell'urna, a propositi di clamorose imprese recenti, occhio anche all'Hoffenheim di Andrej Kramaric, la squadra capace di rifilare un netto 4-1 al Bayern Monaco nell'ultima giornata di Bundesliga.
RISCHIO LILLE PER OSIMHEN. Andando più in profondità, non mancano nemmeno i potenziali incroci suggestivi. Corsi e ricorsi storici, ma anche ricordi molto freschi. Come quelli che potrebbero rendere particolarmente intensa l'eventuale sfida del Napoli al Lille, uno dei peggiori clienti in assoluto tra le squadre presenti in terza e quarta fascia: proprio dal Lille arriva Victor Osimhen, acquisto più caro della storia del Napoli, l'uomo nuovo della squadra di Rino Gattuso.