LA RIVINCITA DELL’ARSENAL
Ottavi Coppa di Lega: dopo il 3-1 dei Reds in Premier Arteta elimina il Liverpool in una sfida con tanto turnover. Ai rigori è decisiva una parata di Leno
Una piccola rivincita per l'Arsenal e forse, anche se non lo ammette, un piccolo respiro di sollievo per Jurgen Klopp. Perché se da un lato fa piacere tornare ad Anfield, farsi rispettare in campo e addirittura passare il turno dopo il disastroso Monday Night dei Gunners, d'altro lato forse Klopp avrà pensato che della Coppa di Lega, in quest'annata intasata di impegni e competizioni, può anche fare a meno. Non a caso, sia Klopp che Arteta fanno turnover, ma quello dei Reds è più massiccio. I soli titolari in campo sono Van Dijk e Salah. Il 19enne Rhys Williams è accanto all'olandese in difesa, in trincea, con Salah ci sono il nuovo arrivato Jota e il giapponese Minamino. Difficile, in queste condizioni, praticare il suo calcio "metallaro" fatto di pressing coordinato e automatismi.
Arteta invece si affida a due terzi del centrocampo titolare, proponendo Ceballos assieme a Shaka, mentre dietro c’è Gabriel e tra i pali Leno. Spazio a Nketiah centravanti, supportato dal baby Saka e Pepe, l'uomo da 80 milioni, che però adesso fatica a trovare minuti in campo.
Logico che Klopp e Arteta abbiano voluto cambiare pelle, appena lunedì il Liverpool le aveva suonate di santa ragione ai Gunners. La gara però è completamente diversa. Il pressing a centrocampo del
Liverpool è meno intenso e meno efficace: logico quando a praticarlo sono tre elementi (Grujic, Wilson e Jones) che non hanno mai giocato assieme. L'Arsenal offre un po’ più di qualità ma a parte uno spunto di Nketiah, anticipato da Adrian, offre poco. L'occasione migliore del primo tempo arriva proprio in pieno recupero, con Leno che devia il colpo di testa di Jota ai piedi di Minamino e il giapponese che, a porta vuota, trova in pieno la traversa.
Nella ripresa l'Arsenal si fa un po’ più intraprendente, ma sempre cercando di colpire in contropiede. Il Liverpool, viceversa, è caotico, manca l'intesa e così i minuti sfilano via e si va ai calci di rigore. E' l'Arsenal ad imporsi, decisiva la parata di Leno sul rigore di Wilson.
Nelle altre gare, capitolano due club di Premier League: il Fulham cade in casa del Brentford, mentre l'Aston Villa alza bandiera bianca in casa contro lo Stoke.