Barcellona, ecco Dest. E ieri sera 3-0 al Celta Vigo
BARCELLONA - L’operazione svecchiamento della rosa del Barça, che ieri sera ha battuto il CeltaVigo per 3-0 (gol di Fati, autorete di Araujo e sigillo di Sergi Roberto) avanza con l’ufficializzazione di Sergiño Dest. Il diciannovenne terzino destro, scuola Ajax, sarà presentato quest’oggi, a ora di pranzo, dopo il consueto passaggio per l’ufficio presidenziale e i palleggi sul prato del Camp Nou. Doppia nazionalità, statunitense e olandese, è stato prelevato dai lancieri, per espressa richiesta di Ronald Koeman, per 21 milioni di euro, a cui se ne potranno aggiungere altri 5 in variabili. Il ragazzo ha sottoscritto la sua firma su un quinquennale, che prevede una clausola rescissoria da 400 milioni.
A TUTTO TONDO. Oltre a colmare la lacuna lasciata da Nelson Semedo, Dest ha convinto il club blaugrana anche per motivi strategici. Da un lato, il nuovo arrivato ringiovanisce ulteriormente una rosa che, in queste ultime settimane, ha salutato i maturi Rakitic, Arturo Vidal e Luis Suarez. Dall'altro, il ragazzo guadagnerà decisamente meno rispetto ai freschi partenti, nel pieno rispetto del piano che prevede la riduzione del monte salari della società catalana. Il ragazzo, che, nonostante le pressioni dell’ex ct Koeman, ha finito per optare per la Nazionale stelle e strisce per la soddisfazione del padre, ufficiale statunitense (la mamma è olandese), è stato scelto anche per l’appeal che esercita negli States. Caratteristica che l’accomuna al neojuventino McKennie e che l’Ajax aveva già sfruttato per alcune campagne pubblicitarie nell’America del Nord. Discorsi che interessano meno al grande estimatore Koeman, che alla vigilia della firma ha benedetto il suo pupillo. «Adesso possiamo contare su un terzino giovane. La questione del ringiovanire la rosa è fondamentale per noi. Sergiño è un ottimo acquisto: nonostante la giovane età ha già giocato in Champions. Sono convinto che sarà molto utile per il Barça».