Tacopina-Sigi prove di intesa
- Si torna a parlare di Joe Tacopina al Catania, ma questa è soltanto una delle notizie. Perché nella settimana che fa seguito al pareggio interno rimediato dai rossazzurri nella sfida d'esordio al Massimino, contro la Paganese, di carne sul fuoco sembra essercene davvero parecchia.
SOCIO DI RIFERIMENTO. Tacopina, non è una novità, è sempre vicino. I suoi legali stanno studiando (o hanno studiato?...) con meticolosità l'invartamento relativo al club di Torre del Grifo e pare che l'interesse sia tutt'altro che scemato. Anzi, c'è chi pronto a garantire che nelle prossime ore possa esserci un'accelerata nella trattativa fra Sigi e il magnate italo-americano. Il problema potrebbe sorgere attorno alle quote che Tacopina spera di ottenere, ovviamente al fine di garantirsi una posizione importante in seno al club, quindi con buoni poteri decisionali. A Sigi lo vorrebbero come uno dei tanti (o quasi) soci. Come finirà?
MANTO ERBOSO. Altra notizia non di poco conto riguarda, invece, il manto erboso devastato nel corso della gara di Coppa Italia che ha poi visto la squadra di Raffaele costretta alla resa dai dilettanti del Notaresco. Domenica scorsa, contro la Paganese, di questa situazione il Catania ne ha pagato certamente le conseguenze (tanto più che si è ritrovato sotto dopo una manciata di minuti a causa di quel calcio di rigore regalato più da Silvestri che da Santurro) e perciò la società ha deciso di procedere con interventi ben precisi. Che porteranno gli etnei - non è ancora ufficiale, ma è già stata avviata una importante interlocuzione con l'amministrazione comunale interessata - a traslocare per qualche settimana nella vicina Lentini. Provincia di Siracusa, ma confinante con Catania e orfana della Sicula Leonzio, lasciata andare in malora dalla famiglia Leonardi dopo le recenti disavventure giudiziarie. Detto dell'addio a Pietro Lo Monaco, che si è dimesso da direttore generale del club (ma che, rinunciando a tali emolumenti, pretende che il Catania saldi rapidamente i debiti in pendenza con la sua persona), resta il mercato in entrata. Il direttore tecnico Maurizio Pellegrino sta lavorando contemporaneamente su più fronti, ma l'esigenza in questo momento è legata soprattutto a un difensore centrale ,che dia compattezza a una difesa in cui comunque Silvestri e Claiton possono fare ancora tanto. Serve anche un esterno d'attacco e in tale ottica pare che il Catania sia a un passo del millennial Enrico Piovanello, lo scorso anno al Padova.
TRAPANI - Ieri è stata presentata richiesta di deferimento del Trapani dal procuratore federale per la mancata osservanza dei protocolli sanitari anti-Covid 19 emanati dalla Figc in occasione della visita ispettiva del 25 giugno 2020.