Corriere dello Sport

ELMAS RESTA NEL TRIO LOBOTKA IN MEDIANA

L’assenza di Zielinski costringe Gattuso a modificare i suoi piani anti-Juve Il macedone con Mertens e Lozano alle spalle di Osimhen Lo slovacco favorito su Demme per sostituire Piotr fermato dal Covid. Oggi le scelte finali

- Di Fabio Mandarini

Gattuso perde Zielinski, certo, ma non l’idea di affrontare la Juve secondo il programma articolato sin dall'inizio della settimana di lavoro: e dunque con Elmas al posto di Insigne nei tre dietro la punta, per intenderci, e con una squadra capace di passare rapidament­e dal 4-4-11 della fase difensiva al 4-2-3-1 della fase offensiva. La positività e l’indisponib­ilità di Piotr, la seconda di fondamenta­le importanza per i meccanismi della squadra dopo quella dell’infortunat­o Lorenzo, per il momento non sembra destinata a seminare conseguenz­e di carattere tecnico-tattico. Per il momento, sì: ieri, infatti, Rino non ha materialme­nte avuto il tempo di rimodellar­e la squadra o di pensare ad altre soluzioni, ma è ovvio che in occasione dell’allenament­o di oggi, e nella fattispeci­e della seduta tattica, si capirà qualcosa in più in merito alla formazione. Una formazione da considerar­e sub judice, però: sospesa, in bilico, condiziona­ta dai risultati dei tamponi in programma questa mattina. Le cose stanno così, c’è poco da fare e da aggiungere: se non che è questo il clima in cui il Napoli sta preparando la grande sfida con i campioni d’Italia. Il calcio ai tempi del coronaviru­s.

L’ATTESA. E allora, la mannaia del Covid e gli impegni del calendario: un binomio che va di pari passo all’epoca del popolo delle mascherine. E dei tamponi, in questo caso specifico: il terzo giro settimanal­e, quello cruciale, sarà servito agli azzurri al posto della colazione intorno alle 8.30, al centro sportivo di Castel Volturno, e poi dopo la sessione di allenament­o, confermata anche dopo la positività di Zielinski e Costi, i giocatori e i membri degli staff torneranno a casa. In attesa del responso: soltanto dopo le risposte dei test, infatti, si potranno confermare con certezza i dettagli della trasferta di Torino. A cominciare dalla partenza, programmat­a per le 20 dall’aeroporto di Capodichin­o.

DUBBIO NAZIONALI. Annullati colazione e pranzo, insomma, ma la seduta tattica di rifinitura andrà comunque in scena: anche perché fino a prova contraria domani alle 20.45 è in programma la sfida di campionato con la Juve, un grande classico preparato in mezzo alla tensione e a mille difficoltà, l’ultima prima della pausa per gli impegni di Nations League. A proposito: Di Lorenzo e Meret non sono stati inclusi nella lista dell’Italia di Mancini di comune accordo, in attesa dell’evoluzione del quadro epidemiolo­gico, mentre altri colleghi erano già stati convocati: tipo Fabian, che a mezzo social ha anche espresso la sua gioia di riabbracci­are la Spagna; oppure Mertens (Belgio) e lo stesso Zielinski, ovviamente impossibil­itato a rispondere alla chiamata della Polonia. Inutile dire che tutti i nazionali vanno considerat­i in dubbio, in attesa dei tamponi.

IDEA LOBOTKA. Perplessit­à a gogò anche in ottica formazione: Gattuso è il boss, certo, ma alla luce dei fatti i suoi vice saranno i test di oggi. Tutto dipende dai risultati: bisogna aspettare e sperare. Dopo aver perso Insigne per infortunio e Zielinski per Covid, comunque, l’idea di Rino potrebbe anche essere confermata: Lobotka più di Demme per sostituire Piotr a centrocamp­o, tanto per cominciare, e via con Elmas nei tre dietro Osimhen al posto di Insigne. Più o meno tutto come previsto: con Lozano ed Elif il macedone pronti a mettersi in linea con i mediani in fase difensiva, così da creare il classico 4-4-11 che tanti frutti ha dato nella stagione precedente (compresa la finale di Coppa Italia con la Juve); e con Mertens alle spalle di Osimhen in attacco. In porta, Ospina al posto di Meret rispetto alla partita con il Genoa, e poi una serie di conferme: da Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly e Hysaj, fino ad arrivare a Fabian.

Tra i pali torna Ospina Confermati Hysaj sulla fascia sinistra e Di Lorenzo a destra

Rino incrocia le dita in attesa dell’esito dei tamponi che si effettuano oggi

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MOSCA Il macedone Eljif Elmas 21 anni centrocamp­ista d'attacco del Napoli capace agire anche in mediana
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