Fonseca, ansia da gol «Se non si segna...»
A caccia della prima vittoria. Resta l’ombra di Allegri «Anche con le big, raccogliamo meno del dovuto A mercato aperto si lavora male, per fortuna è finito»
La Roma cerca la prima vittoria, dopo un solo punto nelle prime due partite del nuovo campionato. L’errore nel compilare la lista a Verona e la rimonta della Juve firmata Cristiano Ronaldo costringono Fonseca a inseguire subito. Il tecnico contro l’Udinese si affiderà alla stessa formazione che ha pareggiato contro i campioni d’Italia, ha inserito nel gruppo dei giocatori partiti ieri per Udine anche Borja Mayoral, l’ultimo arrivato, e ha convocato per la prima volta Olsen, che andrà in panchina con Pau Lopez.
LE VOCI. L’allenatore portoghese vuole i tre punti per arrivare alla sosta senza scossoni. Per allontanare le voci che permangono su Allegri, l’unico candidato a un’eventuale successione. Il risultato di Udine potrebbe accelerare la decisione della società e spingere a un incontro con il tecnico toscano. Intanto però Friedkin sta cercando di accontentare Fonseca anche con Smalling per consegnargli una squadra competitiva. Su Borja Mayoral il tecnico non si è sbilanciato, prima dell’annuncio ufficiale dell’acquisto. Per stasera non ha molte possibilità di scelta e confermerà probabilmente gli undici di domenica. Questa volta Fonseca non annuncia la formazione: «Non posso dire sempre la squadra che giocherà (ride, ndr), ma non penso di cambiare molto».
Il portoghese è infastidito quando commenta le parole del procuratore di Diawara, che dopo la panchina contro la Juventus aveva detto di voler chiarimenti dalla società. Fonseca da quando è alla Roma non si era mai trovato di fronte a una situazione del genere: «Mi ha sorpreso perché Diawara ha giocato sempre ed è uno di quelli che ha imparato di più nell’ultima stagione. È stato ed è importante per la squadra, non c’è nessun problema con lui. Se l’agente pensa che questa è la forma corretta e se pensa che può impressionarmi con questa dichiarazione, ha sbagliato». Nel pomeriggio l’agente del centrocampista ha corretto il suo intervento.
Le poche sostituzioni nelle prime due partite hanno fatto discutere: «Ho fiducia in tutti i giocatori che ho, ne ho già parlato dopo la partita di domenica, non ho altro da aggiungere». Dopo aver fatto pressioni per riavere Smalling, adesso Fonseca non vuole commentare il mercato, quando mancano solo due giorni alla chiusura. Il tecnico considera Pellegrini un giocatore fondamentale per la sua Roma. Lo sta utilizzando da centrale e non ha mai pensato di rinunciare a lui: «Lorenzo può giocare in diverse zone del campo, ha fatto un’ottima partita contro la Juve».
I GOL. La Roma deve trovare continuità, nelle prime due giornate la squadra ha raccolto poco ed è già lontana dalle zone alte della classifica: «Abbiamo fatto buone partite contro le grandi squadre. Abbiamo fatto di più che creare solo situazioni per vincere le gare. Non è facile creare chiare situazioni da gol come abbiamo fatto con le big. Quello che manca è segnare». Si aspetta i gol dagli attaccanti, rimasti a secco nelle prime due partite: «Da tutti i giocatori mi aspetto reti. Gli attaccanti inizieranno a realizzare».
Lunedì chiude il mercato e da una parte è una liberazione: «Il mercato aperto non è mai facile da affrontare per gli allenatori, una volta chiuso è più facile lavorare con la squadra».
L’agente di Diawara protesta, l’allenatore replica: «Non sono impressionato»