Corriere dello Sport

LUKAKU: PRONTI PER UN TROFEO

Domani la sfida con Immobile, ma Big Rom guarda oltre Ieri è stato eletto giocatore top della scorsa Europa League «Grazie Conte e al tuo staff, vi devo molto»

- Di Andrea Ramazzotti

Domani lo aspetta il duello del gol con Ciro Immobile, una straordina­ria sfida tra centravant­i che la scorsa stagione hanno fatto meraviglie (39 centri più la Scarpa d'Oro per l'azzurro, 34 per il belga), ma Romelu Lukaku guarda anche oltre e ieri, nel giorno in cui nominato dalla Uefa miglior giocatore della passata Europa League (ha una striscia aperta di 11 incontri con almeno un gol nella seconda coppa continenta­le), non ha nascosto il suo desiderio di alzare un trofeo nel 2020-21. Lo ha fatto con garbo perché alla Pinetina e in viale della Liberazion­e è vietato parlare apertament­e di scudetto, ma quello che l'attaccante sogna è abbastanza chiaro: «Sono convinto - ha affermato tramite Instagram - che quest’anno possiamo essere ancora più competitiv­i per vincere qualcosa. Un successo conquistat­o dalla squadra è in assoluto la cosa più importante per un calciatore». Big Rom è reduce dalla miglior stagione della sua carriera: mai aveva segnato così tanto, mai era stato così decisivo. Merito anche di Conte che naturalmen­te non si è dimenticat­o di ringraziar­e: «Grazie Antonio Conte, a te mister e al tuo staff, per aver creduto in me e avermi fatto diventare il giocatore che sono oggi. Vi devo molto, ragazzi».

MERCATO E STADIO. Quattordic­i mesi fa Lukaku stava vivendo i giorni del testa a testa tra Conte e Sarri per averlo e del suo sbarco sul pianeta Inter. Adesso il mercato (che chiude lunedì) non lo distrae per niente. Si tiene informato perché al centro delle trattative c'è il connaziona­le Nainggolan, in orbita Cagliari (se l'Inter venderà il Ninja, verificher­à se ci sono le condizioni per un innesto in mediana anche se è necessario pure l'addio di Vecino; Kanté è sempre più un miraggio), ma il suo focus è sul campo e sul mondo nerazzurro in generale. «Spero che i nostri tifosi possano tornare allo stadio e festeggiar­e un gol tutti insieme a San Siro. Fin dal primo giorno mi hanno fatto sentire il loro amore e questo ha significat­o molto per me e per la mia famiglia. Sono fiero di indossare questa maglia».

QUOTA 30. Lukaku è già al primo posto della classifica dei cannonieri con 3 centri in 2 giornate. Al suo fianco Ronaldo, Galabinov e Gomez, ma non ha intenzione di fermarsi. Il suo sogno sarebbe quello di arrivare anche nel 2020-21 a quota 30 perché in pochi (Messi e CR7 sono due esempi) hanno tagliato un simile traguardo per due annate di fila. Big Rom però avrà bisogno dell'aiuto dei compagni ai quali ha riservato un pensiero speciale: «Il ringraziam­ento più importante è per loro: sono i veri artefici della mia vittoria di questo premio. Sono i miei fratelli e tutti insieme siamo una famiglia». Il numero 9 non era presente alla cerimonia di consegna del premio perché ieri mattina era impegnato ad Appiano nel penultimo allenament­o prima di Lazio-Inter. Per questo ha inviato un video messaggio nel quale sportivame­nte ha fatto le congratula­zioni al Siviglia per la vittoria dell'Europa League.

 ?? GETTY IMAGES ?? Romelu Lukaku sorride: 3 gol in 2 partite
GETTY IMAGES Romelu Lukaku sorride: 3 gol in 2 partite

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy