TOCCA A LAZZARI TORNA VERRATTI
Meret e Di Lorenzo restano fuori per evitare rischi legati al Covid Locatelli e Caputo confermati
Una lista soppesata come mai, partorita all’ora di cena, senza asterischi stavolta ma stilata alla luce dell’incipiente emergeza pandemica. Roberto Mancini, in vista del trittico ottobrino (amichevole a Firenze mercoledì contro la Moldova, trasferta polacca di Nations League domenica e return match sempre di Nations League a Bergamo con l’Olanda, mercoledì 14) ha selezionato 34 giocatori, lasciando a casa in via precauzionale i due napoletani azzurrabili, Meret e Di Lorenzo (oltre a Insigne ko). Anche se il raduno è previsto per domani sera a Coverciano, non era il caso di rischiare. La decisione del ct ha avuto come riflesso l’arrivo in Nazionale del portiere del Verona, Silvestri. Ci sono poi da sottolineare il ritorno in azzurro, dopo due anni e mezzo di Ogbonna (ora al West Ham, con il totale dei convocati manciniani a quota 70) e quello, anticipato da Immobile il mese scorso, del compagno Lazzari (inserito da Mancini tra i difensori) ma anche quelli di Berardi e Verratti, infortunati un mese fa, Frigo e Emerson Palmieri (rimasto a Londra causa pandemia in casa Chelsea. Con lui il compagno Jorginho, ma non Tonali, dirottato in U21 (con Bastoni). Vero che gli azzurrini dovevano essere rinforzati ma la vicenda di inizio settembre, col talento bresciano convocato con riserva in atteso di un tampone negativo che non è arrivato, mentre stava passando al Milan, non è stata certo esemplare da parte del giocatore. Non è un caso invece con Mancini abbia subito confermato nel gruppo Locatelli. Così come Caputo (destinato al debutto a Firenze) e Kean (che pure nel frattempo nell’Everton ha giocato solo 13 minuti). Per il resto fiducia al gruppo consolidato, orfano in questo momento, oltre del già citato Insigne e dei napoletani, di Romagnoli, Gollini, Bernardeschi e naturalmente Zaniolo. Da valutare oggi Castrovilli (uscito ieri per infortunio) mentre Lorenzo Pellegrini raggiungerà il ritiro dopo un intervento di rinoplastica già programmato per lunedì.
TAMPONI IN SERIE. In questo clima di allerta lo staff sanitario azzurro (il professor Ferretti, il dottor Costabile ai quali si aggiungerà, a Firenze, il professor Zeppilli, in qualità di medical liaison officer, figura di supervisore creata dalla Uefa) è pronto a mettere in atto, come già a settembre, lo speciale protocollo organizzativo federale per le nazionali, varato il 27 agosto scorso. In particolare una serie di test molecolari che si svolgeranno a Coverciano, grazie alla collaborazione con Synlab Group (provider internazionale di diagnostica medica), presente nel Centro con un proprio laboratorio mobile. La procedura prevede inizialemente esami per Mancini e collaboratori, isolati in camera prima del responso, subito al loro arrivo. Stesso discorso per i giocatori, attesi a Firenze entro la mezzanotte di domani. Per quanto riguarda gli juventini, impegnati nel posticipo, quasi certamente effettueranno l’esame lunedì mattina, a 48 ore dall’amichevole contro la Moldova, insieme ai compagni, nuovamente testati secondo procedura Uefa. Il gruppo squadra effettuerà nuovi controlli venerdì prossimo, prima della partenza per Venezia, da dove, sabato mattina, raggiungerà Danzica, sede, domenica 11, di Polonia-Italia (Nations League). Ultimo giro di test, lunedì sera, al rientro in Italia, a Bergamo, a 48 ore da Italia-Olanda (NL).
A TUTTO FRANCHI. Nel quadro strategico di offrire più garanzie possibili agli azzurri oltre a quello di non portare la Nazionale in stadi a presenza ridottissima di tifosi, la Federazione ha variato anche le sedi delle partite previste a novembre (anche in questo caso, un’amichevole e 2 gare di Nations League): così Italia-Estonia (11/11) prevista inizialmente per la prima volta al Ciro Vigorito di Benevento, sarà ospitata nuovamente dal Franchi di Firenze (3ª partita in 3 mesi) mentre Italia-Polonia (15/11, NL), programmata all’Olimpico di Roma si giocherà al Città Tricolore di Reggio Emilia. L’anno agonsitico azzurro si chiuderà a Zenica (18/11), contro la Bosnia Erzegovina (NL).
I CONVOCATI
Portieri: Cragno (Cagliari), Donnarumma (Milan), Marco (H. Verona), Sirigu (Torino).
Difensori: Acerbi (Lazio), Biraghi (Fiorentina), Bonucci (Juventus), Chiellini (Juventus), D’Ambrosio (Inter), Emerson Palmieri (Chelsea), Florenzi (Psg), Lazzari (Lazio), Mancini (Roma), Ogbonna (West Ham United), Spinazzola (Roma).
Centrocampisti: Barella (Inter), Bonaventura (Fiorentina), Castrovilli (Fiorentina), Cristante (Roma), Jorginho (Chelsea), Locatelli (Sassuolo), Lo. Pellegrini (Roma), Sensi (Inter), Verratti (Psg).
Attaccanti: Belotti (Torino), D. Berardi (Sassuolo), Caputo (Sassuolo), Chiesa (Fiorentina), El Shaarawy (Shanghai Shenua), Grifo (Friburgo), Immobile (Lazio), Kean (Everton), Lasagna (Udinese), Orsolini (Bologna)