TOSCANO SFIDA ODDO SCINTILLE AL GRANILLO
La Reggina riceve il Pescara, torna una classica del campionato cadetto Il tecnico reggino: «Vinciamola» Il tecnico pescarese: «Compatti»
«Un mattoncino a Salerno, dopo il pareggio; un mattone oggi contro il Pescara». Senza mezzi termini Mimmo Toscano chiede ai suoi la vittoria. La Reggina è chiamata, all’esordio sul terreno del Granillo, a superare un Pescara ben organizzato e insidioso con Oddo in panchina decisamente votato all’attacco. Il tecnico amaranto definisce gli avversari «capaci a giocar un buon calcio muovendosi bene in ogni zona del campo». Dopo il pensiero rivolto al Pescara, Toscano ha indicato i segnali di crescita della sua squadra dopo la gara di Salerno e quella di coppa Italia, mercoledì scorso, contro il Teramo. Secondo l’allenatore reggino i suoi calciatori, migliorando la condizione atletica, riusciranno a proporre il loro gioco con maggiore continuità , determinazione e la necessaria intensità. «Più disponibili sul piano dinamico e migliorando la conoscenza tra vecchi e nuovi - il pensiero dell’allenatore reggino - la Reggina potrà affrontare gli avversari proponendo le proprie caratteristiche. I ragazzi dovranno essere nelle condizioni di pensare a come proporre il proprio gioco per mettere in difficoltà gli avversari ed avere il continuo controllo della gara. Le indicazioni quotidiane mi dicono che il gruppo sta crescendo con la mentalità giusta. Adesso dobbiamo portare tutti, soprattutto i nuovi, sullo stesso piano».
FORMAZIONE:DUEDUBBI. Sulla formazione che opporrà al Pescara, il tecnico ha detto di avere le idee chiare per le scelte che riguardano ogni reparto. Ci sarebbero due soli piccoli dubbi per Toscano, però: Cionek o Del Prato al centro della difesa, e Di Chiara o Liotti sulla fascia sinistra.di Paolo Renzetti
PESCARA:ODDOSELAGIOCA. Dopo il pareggio all’esordio di campionato con il Chievo e il sofferto passaggio del turno di Coppa Italia con il Notaresco, i biancazzurri sono attesi oggi ad una prova di sostanza nella prima trasferta stagionale. Nonostante qualche assenza, la condizione non ottimale di alcuni elementi e una squadra ancora da completare, in terra calabrese Fiorillo e compagni saranno chiamati a far punti per lanciare anche un messaggio chiaro alla piazza. Massimo Oddo, ancora seccato dalla gara di mercoledì scorso parla chiaro: «Sulla gara di Coppa meglio stendere un velo. Colpa mia che non sono riuscito a trasmettere ai ragazzi le giuste motivazioni. Ora pensiamo a far bene in campionato. La Reggina? Squadra di valore che si è rinforzata ulteriormente sul mercato e che attua idee di gioco in un certo senso particolari. Per questo ci attende una gara difficile. Per far bene dovremo giocare di squadra».
MERCATO. Il pensiero va anche agli ultimi giorni di mercato. «In attacco se ci sarà la possibilità faremo qualcosa ma non è una priorità. Difesa? Se andrà via Drudi avremo bisogno di due calciatori. Antei non c’entra niente con questo campionato ma deve recuperare da un infortunio». Sull’iniziativa di alcuni avvocati perugini che hanno presentato un esposto alla procura della Federcalcio per accertare la condotta di Massimo Oddo nei play out dello scorso torneo, ha aggiunto: «Preferisco non parlarne per evitare pubblicità che probabilmente è il loro unico intento».