«Da Raicevic voglio più reti»
Si deve osare e Lucarelli lo sa, perché il primo pareggio non è piaciuto e la Ternana va subito in cerca della scossa contro la Paganese. Viene recuperato Mammarella, mentre non ci saranno Paghera, Salzano, Celli e Ferrante con Marilungo che ha salutato la compagnia e Raicevic appena tesserato. «E' un giocatore che mi somiglia - dice il tecnico del 27enne attaccante montenegrino ex Livorno solo che deve diventare più cattivo sotto porta. Gli piace giocare per la squadra, sacrificarsi e fare assist. Deve trovare questa cattiveria, non dormendo la notte se non segna. Mi ha assicurato che ha fatto tutta la preparazione ed è pronto per giocare. Ho visto la Paganese con il Catania e ha l'argento vivo addosso. Ci sono ragazzi più esperti ma per lo più sono giovani e giocano spensierati. Noi stiamo allestendo un organico che aumenta in centimetri e si sta ringiovanendo. Correggiamo alcune caratteristiche che per noi andavano migliorate». Qualche scelta per Pagani è fatta: «Posso anticipare le mosse tanto siamo pochi. Giocano Defendi a destra e Mammarella a sinistra, con Damian e Kontek in mediana».
CASI COVID. Tre casi di positività al Coronavirus nel convitto per i giovani rossoverdi in via della Bardesca. La società fa sapere di aver già provveduto ad avviare tutte le procedure previste dai protocolli sanitari (con i tre ragazzi trasferiti nelle rispettive abitazioni), informando al contempo che sono risultati tutti negativi i tamponi effettuati dal gruppo prima squadra. A livello giovanile stato inaugurato il centro di allenamento realizzato a seguito della ristrutturazione del Sabotino. Unicusano Training Center ospiterà tutte le gare del vivaio con esclusione della Berretti (impegnata a Campitello) per le dimensioni non idonee e la non concessione della deroga. I campi dei più piccoli saranno intitolati ad Andrea Sciannameo.
NUOVA CASA. Luca Sciannameo, fratello di Andrea deceduto nel 1993 in via Sabotino per una caduta dalla bicicletta, ha sottolineato che «l'iniziativa ravviva la sua memoria», mentre il vicepresidente Paolo Tagliavento ha affermato: «Vogliamo radicarci sempre di più e meglio nel tessuto sociale».