Via con la crono ma subito salita con pendenza 7%

Da Monreale a Palermo, ma non su un piattone senza difficoltà. I 15,1 chilometri della cronometro inaugurale del Giro d’Italia prevedono subito 1100 metri di salita, con una pendenza media del 7 per cento con punte anche del 18 per cento, per poi fiondarsi verso il capoluogo siciliano con tre chilometri di discesa che sono tutt’altro che semplici e un finale adatto agli specialisti. Oltre all’italiano Filippo Ganna, tra i favoriti ci sono Rohan Dennis, Victor Campenaerts, Tony Martin e Jos Van Emden. Il primo dei 176 corridori (l’inglese Alex Dowsett, ex primatista dell’ora) scatterà alle 13.15, seguito dopo appena tre minuti dall’attuale primatista dell’ora, il belga Campanaerts. L’ultimo a partire sarà il polacco Majka mentre Ganna, iridato di specialità a Imola, prenderà il via alle 14.58 dopo che la sua Ineos gli ha sconsigliato di partire per ultimo a causa di scelte legate al vento e alle condizioni meteo. Partenza alle 14.36 per Thomas, Vincenzo Nibali scatterà alle 15.57, un minuto dopo Jakob Fuglsang. Il vincitore della tappa indosserà la prima maglia rosa della 103ª edizione del Giro d’Italia mentre la salita iniziale rileverà il primo intertempo e assegnerà la prima maglia azzurra di leader degli scalatori.