Nainggolan non è partito. Pirola invece è convocato
IL NINJA SALTA LA LAZIO: IL CAGLIARI SI AVVICINA. IL GIOVANE DIFENSORE VERSO MONZA? NON È PIÙ CERTO
- Nainggolan è tornato ad allenarsi, partecipando regolarmente alla rifinitura. Significa che ha smaltito definitivamente la faringite. In conferenza stampa, Conte ha confermato di avere tutti a disposizione, ovviamente con l’eccezione del lungodegente Vecino. Ma il Ninja non si è imbarcato sul volo per Roma. Appare chiaro che la sua esclusione sia legata alla trattativa con in Cagliari, che, a questo punto, verrà risolta al foto-finish. L’incastro con i numeri, infatti, ancora non è stato trovato, nonostante l’Inter abbia abbassato le sue pretese per la cessione a titolo definitivo del cartellino, considerando che la cifra a bilancio è stata abbassata da 3 mesi in più (luglio, agosto e settembre) di ammortamento. Il club rossoblù, però, non vuole andare oltre gli 8 milioni, in parte coperti dal giovane Ladinetti.
A proposito di partenze, ieri dalla Germania è rimbalzata la voce di un tentativo del Borussia Dortmund per Eriksen, ma da viale Liberazione è arrivata una secca smentita. Significa che il danese resterà a disposizione di Conte. E con lui anche Brozovic, per cui si era sussurrato di una richiesta del Paris Saint Germain, mettendo in piedi uno scambio con Paredes: dalla Francia, però, non è arrivata nessuna chiamata. E nulla si è più mosso nemmeno per Skriniar, a dimostrazione che il Tottenham non ha voluto provare ad avvicinarsi alle richieste del club nerazzurro. In merito ai difensori, tra i convocati per la Lazio c’è anche Pirola. Resta possibile che domani vada in prestito al Monza. Ma l’Inter sta pensando anche di trattenerlo, come forma di “assicurazione” qualora il Covid spuntasse anche dalle parti della Pinetina.
SOLO TRE. Ieri, Marcos Alonso e Emerson Palmieri non erano nemmeno in panchina per il Chelsea che ha battuto 4-0 il Crystal Palace. Non ci sono segnali, però, di nuovi tentativi nerazzurri. Anzi, al momento il messaggio è che non ci saranno innesti nel settore, nemmeno sulla destra. Da capire quanto Conte apprezzerà, visto che ieri non ha evitato di sottolineare di averne soltanto tre… «Oltre che di Hakimi, sono molto contento anche di Young e Perisic, i tre esterni che abbiamo in rosa». E allora occhio alle occasioni last-minute.
FISICITÀ. Contro la Lazio, oggi pomeriggio dovrebbe toccare ad Hakimi e Perisic, con il marocchino che avrà Skriniar, più di D’Ambrosio a coprirgli le spalle. L’unico vero dubbio è a centrocampo. Ma alla fine la fisicità di Gagliardini pare destinata a prevalere su Brozovic. E visto che ormai il modulo di riferimento è il 3-4-1-2, inizialmente sarà Barella a giocare in posizione più avanzata, con la possibilità, però, di scambiarsi con Vidal, perfettamente recuperato, come ha confermato anche Conte.
Oggi l’unico dubbio è a centrocampo con Gagliardini in vantaggio su Brozovic