Galano non è infallibile Reggina ai piedi di Menez
Il rigore spedito sul palo dall’attaccante ospite spiana la strada a Toscano Doppietta di Liotti e sigillo del francese. Il Pescara prova a rientrare in gara con Maistro senza riuscirci
Da un rigore sbagliato dal Pescara (Galano, al 18’, ha tirato sul palo), al dominio della Reggina capace di chiudere il primo tempo sul 3-0. Difesa attenta, costruzione e finalizzazioni precise i momenti che hanno caratterizzato il gioco della squadra di Toscano. Quella di Oddo, invece, dopo aver mostrato sicure qualità in avvio con un buon palleggio e l’utilizzo delle fasce, ha ceduto il terreno ai reggini. Non è stato più nelle condizioni di controbattere le azioni di Crisetig e compagni arretrando progressivamente. Una frazione di gara giocata dalla Reggina con fantasia e determinazione. Rispettando le geometrie dettate da Toscano, gli amaranto hanno saputo affondare per vie centrali. Tutti i gol sono arrivati centralmente e con la difesa pescarese schierata ma rimasta sulle gambe. La doppietta di Liotti, in 3’, dopo un preziosismo della coppia Menez-Denis, con assist del francese per l’argentino la cui conclusione è finita sulle gambe di un avversario. Liotti, lestissimo, ha anticipato Fiorillo. Il secondo gol del fluidificante, di testa, sempre da pochi passi della porta, dopo un gran tiro di Menez finito sulla traversa. Il terzo gol, sul finire di tempo, con azione promossa da Liotti dopo una ingenuità sulla tre quarti dei pescaresi. Il goleador del pomeriggio ha regalato un assist a Menez. Il francese, dopo un dribbling secco su un avversario, ha concluso forte e preciso alle spalle di Fiorillo. Tutto bello e meritato per la Reggina.
RIPRESA. Nella ripresa Oddo ha provato a scuotere i suoi. Tre cambi, in avvio, per dare vivacità alla manovra e cercare l’affondo verso la difesa amaranto costretta a cambiare l’infortunato Gasparetto con Cionek. Gli altri cambi di Toscano necessari per dare solidità al centrocampo. La Reggina continua a giocare bene affondando, sempre, la sua azione. Ciò non impedisce al Pescara di trovare la rete. Merito di Maistro (25’ st) abile nel superare Rossi e concludere, dall’area piccola, forte e preciso nell’angolo alto di Plizzari. Il Pescara diventa più coraggioso. Osa qualche affondo con maggiore decisione, ma la Reggina chiude bene le maglie difensive e fa festa.