Crescono i positivi: 2.844 Trump in buone condizioni «Questa è una peste»
Continuano a crescere i nuovi casi in Italia. un incremento di 2.844 nuovi casi rispetto in 24 ore (erano stati 2.499 nel bollettino del 2). Si tratta del numero più alto che si è verificato dal 24 aprile, quando i casi registrati furono 3.021. Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 118.932 tamponi, circa 1.300 in meno rispetto a venerdì. Dall’inizio dell’epidemia il totale delle persone positive sale a 322.751. I guariti sono 231.217 (più 1.247 nelle ultime 24 ore) e i morti sono 35.968 (più 27). Attualmente sono 55.566 i casi positivi attivi (più 1.569): di questi 3.205 sono ricoverati con sintomi, 297 in terapia intensiva. In isolamento domiciliare sono invece 52.064 pazienti. La Regione con più casi positivi nelle ultime 24 ore è la Campania, seguita da Lombardia e Piemonte.
NEL MONDO. Dall’inizio dell’emergenza: 34.666.560 (più 321.218). I morti sono 1.029.394 (più 5.577), i guariti 24.089.748 (più 199.388). L’India ha raggiunto i 100 mila morti: nel Paese asiatico è stato registrato circa il 10% delle vittime globali, è dietro solo agli Stati Uniti e al Brasile. Contagi sempre alti in Francia (17 mila casi) e Russia (oltre 9 mila).
VACCINI. «Entro tre mesi la Gran Bretagna inizierà a produrre in massa il vaccino»: lo scrive il britannico “The Times”. A distanza di sei mesi, poi, il vaccino potrà essere diffuso alla popolazione. È il vaccino di Oxford: al progetto collaborano anche ricercatori italiani. Mentre il vaccino anticovid Moderna in Usa non sarà disponibile per la distribuzione pubblica prima della primavera 2021.
TRUMP IN OSPEDALE. «Affaticato ma di buon umore”. Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump è curato un cocktail di anticorpi sintetici. Le cure cui è sottoposto fanno parte di un trattamento sperimentale giudicato promettente dai medici. Trump è definito “in buone condizioni” e dal suo letto twitta: “Incredibili i medici e i progressi fatti negli ultimi 6 mesi nella lotta a questa peste”.
PANICO A SCUOLA. Una falsa circolare è stata affissa sul portone di una scuola per bloccare le lezioni. La nota informava di due casi di Covid-19 fra gli studenti della sede di Pattada dell’istituto comprensivo statale Azuni di Budduso (Sassari) e della conseguente sospensione delle lezioni fino a martedì. Probabilmente una bravata per non entrare a scuola, ma tale da procurare un diffuso allarme.