Abisso&Maresca perdono il rigore su Pellegrini
Non sufficiente la
2ª in A stagionale per il palermitano Abisso, caduto in vecchi vizi: non giudicare da rigore il calcio sul piede d’appoggio di Arslan su Pellegrini è difficile da spiegare, ancor di più se si vede gli episodio con gli occhi del VAR (ma c’era Maresca, e allora decifrare diventa più semplice). La chiude con un solo ammonito e 25 falli, in linea con la media di questo inizio di stagione.
DA RIGORE
Dopo 5’ della ripresa, in area dell’Udinese, Pellegrini controlla il pallone, dietro di lui Arsal cerca di contrastarlo, ma il piede invece di calciare il pallone, colpisce il piede destro del centrocampista giallorosso. Abisso non lo giudica punibile, nel check con il VAR (Maresca) avrà confermato di aver visto il contatto ma di non averlo giudicato da rigore. Maresca, di suo, non ha la forza di portarlo all’OFR, preferendo avallare la decisione (non corretta) del collega. Ci stava il rigore.
NON VALE
Giusto annullare la rete di
Mkhitaryan: al momento dell’assist di Dzeko, è oltre la linea difensiva dell’Udinese, fissata da Samir.
NON PUNIBILE
La Roma aveva reclamato un rigore nel primo tempo, ma il tiro di Veretout s’è infranto sul braccio attaccato al corpo di Pereyra, giusto così.