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Sta zitto sul rigore, si riprende sul gol annullato.

Gioca dalla parte di Barrow, solo a tratti lo soffre.

Glik

Di testa è insuperabile, di contro quando il pallone viaggia a bassa quota vive di qualche affanno.

Caldirola

Lo vedi poco ma non si fa mai mancare.

Foulon

Ha come dirimpettaio Skov Olsen e se la cava, soffre di più Orsolini.

Ionita

Corre e rincorre, sul piano della quantità garantisce tanto lavoro.

Improta (28’ st)

Entra e porta il suo mattoncino alla causa.

Schiattarella

All’alba della partita entra duramente su Svanberg, poi garantisce equilibrio e buone geometrie.

Hetemaj

Fa tanta legna in mezzo al campo.

Dabo (22’ st)

Aggiunge chilogrammi e centimetri al Benevento.

Iago Falque

Ha talento ma si vede lontano un miglio che deve trovare la condizione giusta.

Tuia (28’st)

Corre tanto.

Caprari

E’ sempre scomodo da marcare per quella che è la sua qualità principale.

Sau (22’st)

Calcia l’angolo del gol di Lapadula, è sempre pericoloso.

Moncini

Si fa male subito.

Lapadula (15’ pt)

E’ un osso duro da masticare e estremamente fastidioso da coprire. Firma il gol che fa godere Pippo Inzaghi.

F. Inzaghi (all.)

Deve soprattutto a Montipò con le sue parate e a Lapadula per il gol la gioia per aver superato il Bologna, anche se il suo Benevento è una squadra molto pratica.

BOLOGNA Skorupski 6,5 6 5,5 6 sv 6,5 5,5 6,5 5,5 sv 6 6 sv 7 6,5 6

Bravo su un’uscita alta, non ha

Parte alla grande, poi si fa male e deve uscire.

Danilo (19’ pt)

Prende il posto di Medel, dietro assicura sicurezza, nel finale del primo tempo sfiora il gol di testa.

Tomiyasu

Non sbaglia niente, rapido, applicato, e anche a palla in volo sa farsi rispettare.

Hickey

Copre Iago Falque e lo copre con attenzione, sul gol si fa travolgere da Lapadula.

Denswil (22’ st)

Positivo prima da esterno e poi da centrale.

Schouten

Un passo indietro rispetto alla partita contro il Parma.

Svanberg

Quando parte diventa pericoloso, sapendo strappare. Firma il gol del pari ma il Var glielo toglie.

Vignato (32’ st)

Costruisce un paio di buoni palloni.

Skov Olsen

Quando si presenta per un paio di volte da solo davanti a Montipò non ci mette la cattiveria giusta, finendo per sbagliare l’impossibile.

Orsolini (22’ st)

Vivace ma poco concreto.

Soriano

Sempre positivo, anche se Inzaghi, conoscendolo bene, chiede ai suoi uomini di rendergli la vita più complicata possibile. Ma ci riescono solo in parte.

Barrow

Un paio di spunti li costruisce, ma gli manca sempre un centesimo per fare un euro.

Palacio

Lavora su tutto il fronte dell’attacco, ma siamo sempre alle solite, davanti al Bologna manca l’uomo gol.

Mihajlovic (all.) 6 6,5 5 6 5,5 6 sv 5 5,5 6,5 5,5 5,5 6

Non è colpa sua se i suoi giocatori sbagliano gol fatti. Ma se accetta tutto e dice che va bene così, poi non può e non deve recriminare. Il contenuto del bicchiere è questo.