Flop dell’Olbia e Canzi si adira
ALESSANDRIA OLBIA 4 1
ALESSANDRIA (3-4-1-2): Crisanto 6,5; Blondett 6,5 Cosenza 6 Scognamillo 6; Parodi 6 (1' st Mora 6) Casarini 6 Suljic 6 (24' st Castellano 6) Celia 6,5 (19' st Rubin 6); Chiarello 6,5 (36' st Poppa sv); Corazza 7,5 Arrighini 6,5 (36' st Di Quinzio sv).
disp.: Baschiazzorre, Gazzi, Macchioni, Cosma. All.: Gregucci 7.
OLBIA (3-5-2): Tornaghi 4; Pisano 5 Emerson 5 Altare 5,5; Arboleda 5 (34' st Demarcus sv) Pennington 6,5 (19' st Marigosu 6) La Rosa 5,5 Lella 5 (1' st Biancu 5,5) Doratiotto 6; Cocco 5,5 Gagliano 5 (19' st King 6).
A disp.: Van der Want, Dalla Bernardina, Cadili, Pitzalis, Cossu. All.: Canzi 5.
ARBITRO: Maggio di Lodi 6,5.
Guardalinee: Dentico e Belsanti.
Quarto uomo: Sicurello.
MARCATORI: 15' pt Corazza (A), 2' st Tornaghi (O, aut.), 13' st Pennington (O), 20' st Arrighini (A), 22' st Corazza (A).
AMMONITI: Emerson (O), Suljic (A).
NOTE: Gara gopcata a porte chiuse. 7-2 per l'Alessandria. Recupero, pt 0', st 4'.
CAapitola ancora l'Olbia, che stavolta ne prende quattro e torna dal Piemonte dopo aver incassato una sonora lezione. Corazza con una doppietta si scatena, esaltando l'Alessandria che vola. Ci si mette anche un autogol del portiere Tornaghi - episodio che più tragicomico non si può, in principio di secondo tempo - a complicare i piani dei sardi che non incassavano così tante reti in una sola partita da oltre un anno.
L’IRA DI CANZI - L'imbattibilità in trasferta, invece, si sbriciola dopo otto mesi. «Dobbiamo lavorare molto sugli errori commessi oggi, lo sappiamo - afferma cupo Max Canzi a fine partita - ho visto a tratti una squadra presuntuosa e poco concreta: l'Olbia non può permettersi questi black-out, soprattutto contro squadre come l'Alessandria. Che è stata superiore in tutto. Però siamo rimasti in partita e potevamo tenerla aperta di più. Bisogna che, tra i nostri giocatori, chi non conosce la categoria si adatti velocemente. Per fortuna mercoledì contro la Pro Patria avremo la possibilità di rimetterci subito in piedi».
Tra due giorni è atteso il riscatto, ma intanto l'Olbia prende un'imbarcata. L'unica nota positiva è il gol di Pennington (su angolo di Emerson) che, neanche a farlo apposta, non segnava proprio dalla partita dello scorso anno ad Alessandria. Rispetto ad allora, un pari, cambia radicalmente il punteggio.