Corriere dello Sport

Totti, la lunga attesa di una chiamata per Rüdiger

- Di Guido D’Ubaldo

Il feeling tra Francesco Totti e la nuova Roma non sboccia. Neppure con il Capitano nella veste di intermedia­rio. Negli ultimi giorni l’ex dirigente gialloross­o ha proposto alcuni giocatori alla Roma, a cominciare da Rüdiger, che era stato suo compagno nelle ultime stagioni da calciatore. Le proposte di Totti non sono state prese subito in consideraz­ione, i dirigenti del club hanno preso altre strade. Per certi profili, non solo Rüdiger, Francesco ha aspettato fino all’ultimo delle risposte. Il difensore tedesco è stato offerto a condizioni non proibitive, in prestito gratuito dal Chelsea con un ingaggio non superiore ai 3,5 milioni a stagione, distanti dalla richiesta di 5 che era circolata nei giorni scorsi. Fino a ieri nel tardo pomeriggio Totti ha aspettato la Roma, che alla fine non è arrivata perché Fienga ha trovato l’accordo con il Manchester United per Smalling solo un’ora prima della chiusura delle trattative. Gli emissari del club gialloross­o hanno cercato anche altre strade per Rüdiger, ma l’unico ad avere il mandato per l’Italia era Totti. Che fino all’ultimo ha dato la precedenza alla Roma rispetto al Milan, che già da un paio di giorni si era inserito nella trattativa per riportare in Italia il difensore tedesco, anche se il giocatore aveva dato la sua preferenza a un ritorno in maglia gialloross­o. Per tutta la giornata di ieri è rimasto in febbrile attesa, non vedeva l’ora di tornare nella Capitale. Per adesso resterà al Chelsea, anche se c’è stato in extremis un tentativo del Tottenham.

L’ATTESA FINO ALLA FINE. Totti sta entrando sempre più nel ruolo di agente, che ha scelto una volta uscito dal centro sportivo di Trigoria. Con l’arrivo dei Friedkin si era parlato di un suo ritorno in gialloross­o, ma finora non c’è stato nessun contatto. In questi mesi Francesco ha allargato la sua scuderia e alcuni suoi ex compagni si sono affidati a lui. Inoltre ha preso la procura di diversi giovani interessan­ti in tutto il mondo. Quando Totti ha ricevuto il mandato a trattare Rüdiger con le squadre italiane la prima cosa che ha fatto è stata cercare un contatto con la Roma. Non è stato facile. Il club gialloross­o, su richiesta di Fonseca, ha inseguito Smalling per tutta l’estate, riuscendo a chiudere l’operazione a titolo definitivo solo ieri sera.

RITORNO SFUMATO. Antonio Rüdiger ha giocato nella Roma per due stagioni, dal 2015 al 2017, colleziona­ndo complessiv­amente 72 presenze con 2 gol. Ha lasciato un buon ricordo tra i tifosi, per il suo impegno, la sua carica agonistica. Il tedesco quest’anno rischia di non trovare posto nel Chelsea e sarebbe tornato volentieri in Italia. Per questo Totti ha chiamato anche il suo amico Paolo Maldini per offrirlo al Milan, ma è passata tutta la giornata in attesa della Roma e il passaggio al club rossonero è sfumato. Toni Rüdiger oggi ha 27 anni, arrivò a Roma a 22 dallo Stoccarda, per 4 milioni di prestito con riscatto fissato a 9 (poi esercitato). Nel 2017 è stato ceduto al Chelsea per 35 milioni (più altri 4 di bonus). In gialloross­o è stato titolare sia con Garcia che con Spalletti.

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GETTY Francesco Totti ha due società di consulenza per club e calciatori
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