CALCIO FEMMINILE San Siro da donne, passa la Juve
SERIE A, IL MILAN SPRECA TANTO E CADE IN CASA
MILAN (4-4-2): Korenciova 6; Bergamaschi 6,5 (43’ st Spinelli sv) Fusetti 5,5 Agard 6 Tucceri 5; Conc 5,5 (18’ st Longo 6) Jane 5,5 (43’ st Vitale sv) Mauri 6 Grimshaw 6 (43’ st Rinaldi sv); Giacinti 5,5 Dowie 6. All.: Ganz 6
JUVENTUS(4-3-3):Giuliani6;Hyyrynen 6 Salvai 6,5 Sembrant 6 Boattin 6; Galli 6,5 Pedersen 6,5 Rosucci 6 (31’ st Caruso sv); Bonansea 6,5 (37’ st Maria Alves sv) Girelli 7 (37’ st Hurtig sv) Cernoia 6,5 (31’ st Staskova sv).
All.: Guarino 7
ARBITRO: Marcenario di Genova 5,5.
MARCATORI: 12’ pt Girelli (rig.).
AMMONITA: Hyyrynen (J).
- C’era un Milan a punteggio pieno anche tra le donne, prima di imbattersi nello strapotere della Juve. Campione d’Italia in carica per tre anni di fila, si è riappropriata del primato in serie A scavalcando il Sassuolo e staccando in un colpo solo oltre alle rossonere pure Fiorentina e Empoli. Le luci di San Siro si sono accese per la prima volta anche sul calcio femminile, sotto i riflettori è finita la squadra che - istituita nel 2017 - ha regolarmente fatto man bassa degli ultimi campionati.
BOMBER GIRELLI. C’era anche Gazidis, ad del Milan, in tribuna a osservare da vicino il gruppo guidato da Maurizio Ganz che da due anni si guadagna il podio della Serie A. Oltre a Milena Bertolini, ct della Nazionale femminile e Cristiana Capotondi, vice-presidente della Lega Pro. Per il resto, un migliaio di persone compresi molti bambini. Ha vinto la Juventus, che in tre partite su quattro di questo campionato è riuscita anche a non prendere gol. Poggiando su un rigore dopo dodici minuti: la serpentina in area di Cernoia è stata interrotta da un fallo di Conc. Decisione ineccepibile, dal dischetto Cristiana Girelli ha trovando il suo quinto gol stagionale. Ha segnato in tutte le partite finora, la bresciana. Il Milan, prima di un secondo tempo decisamente più all’altezza, ha sfiorato il pari con la conclusione a girare di Dowie da fuori area.
JUVE CONSOLIDATA. Le rossonere sono salite in determinazione nella ripresa, ma l’organizzazione della Juve è consolidata. Non a caso, le ragazze di Rita Guarino hanno vinto lo scudetto da imbattute l’anno scorso. E in assoluto non perdono da settembre del 2019, quando il Barcellona le eliminava dalla Champions League. Il diagonale di Bonansea, a lato di poco, è stato il segnale di una Juventus capace di lasciarsi alle spalle la pressione milanista. Anche se l’assalto finale ha prodotto tre grandi occasioni, facendo tremare la squadra campione d’Italia: Bergamaschi e Giacinti vicinissime al pari, poi Rinaldi al primo pallone toccato si è divorata l’1-1.
Decisivo un rigore di Girelli dopo 12’: le bianconere in vetta da sole