Euforico Trump: Mi sento molto meglio di 20 anni fa!
IL PRESIDENTE COL COVID DIMESSO DALL’OSPEDALE È tornato alla Casa Bianca, prima però ha fatto un giro tra i suoi fan che pregavano per lui: è polemica
«Mi sento molto bene»: così Donald Trump ha annunciato su Twitter le sue dimissioni nella serata di ieri dall’ospedale, dove era ricoverato per aver contratto il coronavirus. «Non siate impauriti dal Covid. Non lasciate che domini le vostre vite». «Mi sento meglio di 20 anni fa!». Il presidente americano ha lasciato l’ospedale in uno stato quasi di euforia. Il New York Times ha anche riportato come alcuni farmaci somministrati a Trump siano noti per il loro effetto sul comportamento, causando euforia e uno stato di eccitazione.
Poi, l’annuncio del medico Sean Conley: Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump non è ancora del tutto fuori pericolo ma non ha problemi respiratori e può tornare alla Casa Bianca.
EUFORIA. Ieri, Trump ha sollevato una ondata di polemiche per aver lasciato a bordo di un suv blindato l’ospedale militare Walter Reed. Non per fare ritorno a casa bensì per una breve visita a sorpresa alle decine di fan che da venerdì vegliavano fuori del nosocomio il loro presidente. Nel video in cui fa il giro tra i fan, il presidente ha affermato di aver imparato sulla sua pelle la lezione del coronavirus.
La sorpresa fatta ai suoi sostenitori ha suscitato un vespaio di polemiche e critiche, trattandosi di un paziente ancora ricoverato che con questa leggerezza ha messo a rischio la salute degli agenti del Secret Service che lo accompagnavano. Trump è rimasto seduto nella parte posteriore delle vettura indossando la mascherina e ha salutato dai vetri del finestrino i fan che lo acclamavano con bandiere e urla di gioia. Per questo riceverà accuse di irresponsabilità che si sommeranno a quelle per aver nascosto il risultato positivo del primo test Covid, come hanno rivelato alcuni media americani. Il presidente aveva ricevuto il primo esito di un test rapido giovedì prima di apparire sulla Fox, senza dire nulla. Poi aveva annunciato la positività su Twitter all’una circa di venerdì notte.
RAFFICA DI TWEET. Il presidente americano ha lanciato in rete una quindicina di tweet, tutti a lettere maiuscole, in pochi minuti: “Ovoti per il tuo presidente preferito o saluta le tasse basse e i diritti sulle armi!”. E ancora: “Borsa in rialzo. Vota!”, “Forze armate più forti. Vota!”, “Low and order. Vota!”, “Libertà religiosa. Vota!”, “Il più grande taglio delle tasse di sempre e un altro in arrivo. Vota!”. E così via.
BIDEN NEGATIVO. La campagna di Joe Biden afferma che domenica il candidato presidenziale democratico è risultato negativo al coronavirus. I risultati arrivano cinque giorni dopo che Biden ha trascorso più di 90 minuti sul palco del dibattito con il presidente Donald Trump. Il candidato democratico alla Casa Bianca ieri era in Florida. La sua campagna ha affermato che continuerà a osservare le linee guida su mascherine e distanziamento. Joe Biden sarebbe in vantaggio rispetto al rivale Donald Trump di 14 punti, lo riporta l’ultimo sondaggio effettuato da Wsj/Nbc dopo il dibattito televisivo: l’ex vice di Obama avrebbe il 53% dei consensi.
TEL AVIV PREGA. Una preghiera per la guarigione del presidente Donald Trump dal coronavirus è stata recitata ieri al Muro del Pianto di Gerusalemme dal rabbino di quel luogo sacro, Shmuel Rabinovic, alla presenza dei due rabbini capo di Israele, del sindaco della città Moshe Lion e dell’ambasciatore statunitense David Friedman.