Corriere dello Sport

Covid, Dal Pino è positivo Gravina va in isolamento

Il numero uno della Lega Calcio lunedì aveva incontrato il presidente della Figc

- Di Giorgio Marota

Scelta volontaria del massimo dirigente federale Lo stesso ha fatto il direttore generale Brunelli

Il Covid-19 continua a far paura e il pallone in questi mesi è stato costanteme­nte sotto tiro. Da agosto è successo praticamen­te di tutto: i calciatori contagiati in vacanza, i disagi nella fase di preparazio­ne (in particolar­e di Roma e Cagliari, le ultime a iniziare i ritiri), la positività di De Laurentiis, lo scontro politico sull'apertura degli stadi, il focolaio Genoa, il caos di Juve-Napoli e la messa in discussion­e del protocollo (“protetto” lunedì sia da Gravina sia da Spadafora). Ora un altro caso: il numero uno della Lega Serie A, Paolo Dal Pino, è risultato positivo al tampone (lo ha appreso ieri mattina). Ed è sintomatic­o dato che ha passato la giornata a letto con febbre e tosse. Tutto sotto controllo, fa sapere la Lega, ma i contatti recenti avuti dal 58enne sono stati subito allertati. Tra questi c'è il presidente della federazion­e, Gabriele Gravina, che si è messo in isolamento volontario.

DAL PINO POSITIVO. Il manager milanese si è recato lunedì in Federazion­e, a Roma, per sottoporsi al test molecolare. In quel momento stava bene. Quando ha varcato il portone di via Allegri non aveva sintomi né alterazion­i (all’entrata gli hanno misurato la temperatur­a ed era sotto i canonici 37,5), così ha svolto in sicurezza i controlli necessari per poter raggiunger­e il ritiro della Nazionale a Firenze. Prima di andarsene, è salito al terzo piano dove c’è l’ufficio del presidente della Federcalci­o, suo alleato nella battaglia per salvare l'industria del calcio. I due dirigenti hanno avuto un colloquio di circa un quarto d’ora, utile probabilme­nte a concordare pure una linea per il summit che poi entrambi, separatame­nte, avevano in programma con il ministro Spadafora da lì a poche ore.

GRAVINA IN ISOLAMENTO. Il titolare del dicastero aspettava Dal Pino a Palazzo Chigi alle 17, ma quest'ultimo ha iniziato a sentirsi poco bene appena dopo pranzo. Da qui, la decisione di trasformar­e l’incontro in presenza in una videocall in cui gli interlocut­ori hanno parlato dei problemi economici dei club, dei diritti tv, della media company e dei fondi d’investimen­to (oggetto del dibattito nella prossima assemblea, fissata inizialmen­te a venerdì e spostata al 13 ottobre ma non a causa del contagio del presidente). Subito dopo, alle 18.30 circa, Spadafora si è recato nella sede della Federcalci­o (dove di mattina era stato proprio Dal Pino) per incontrare Gravina. I medici rassicuran­o: se A (Dal Pino) ha avuto contatti con B (Gravina), che a sua volta ha incontrato C (Spadafora) non significa che B è per forza di cose a rischio, né tanto meno che lo sia C. Comunque, per dare un segnale, Gravina si è messo in isolamento volontario così come ha fatto il direttore generale Marco Brunelli (che ha partecipat­o alle riunioni delle ultime due settimane) a scopo precauzion­ale e in attesa dell’esito del tampone. Il presidente federale non ha sintomi, ma non seguirà comunque allo stadio la gara di stasera Italia-Moldova.

RISCHI DA EVITARE. Gravina e Dal Pino ci stanno mettendo la faccia per far andare avanti il campionato (nonostante lo spettro delle Asl che potrebbero bloccare le partite e le trasferte, mettendone a repentagli­o il proseguime­nto) e faranno di tutto per scongiurar­e un pericoloso effetto domino sulla scia di quanto sarebbe potuto succedere - e per fortuna non è successo - con il caso di De Laurentiis, che ha partecipat­o all'assemblea di Lega del 9 settembre pur avendo un lieve malessere e mentre attendeva l'esito del tampone (poi positivo). Si vuole dimostrare ai tifosi che i dirigenti sanno rispettare le regole, vivendo in prima persona quel senso di responsabi­lità che continuano a chiedere a tutti gli attori coinvolti in questa delicata e decisiva partita.

Nessun contatto diretto tra il manager e Spadafora: si sono visti in videocall

 ??  ?? Da sinistra, Paolo Dal Pino 58 anni, presidente della Lega Serie A e Gabriele Gravina (67) numero uno della Federcalci­o
Da sinistra, Paolo Dal Pino 58 anni, presidente della Lega Serie A e Gabriele Gravina (67) numero uno della Federcalci­o

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy