DiFra deve gestire la lista degli scontenti
(g.a.) - Da una parte ci sarà l’entusiasmo per il nuovo arrivato Ounas che oggi farà la sua prima di seduta di allenamento con la maglia del Cagliari, ma dall’altra, Eusebio Di Francesco dovrà fare i conti con la lunga lista degli “scontenti” che, non essendo stati ceduti ad altra società, rischiano di creare un problema di abbondanza. Difficile, infatti, gestire uno spogliatoio con oltre trenta giocatori per una squadra come il Cagliari che dovrà dimostrare grande maturità in questo momento. Da Ceppitelli a Cerri passando per Pajac e Bradaric, la lista non è certo corta e qualche operazione in uscita la società rossoblù l’avrebbe voluta fare.
Alla fine non è stata concretizzata nessuna di queste, se non il passaggio in prestito di Despodov in Bulgaria e ora la palla passa in mano a Di Francesco che dovrà riuscire a tenere ben salde le redini di uno spogliatoio che almeno fino a gennaio dovrà fare i conti con problemi di abbondanza. E i giocatori in uscita dovranno dare prova di grande maturità non solo non creando tensioni ma provando a rimettersi in gioco agli occhi dell’allenatore che potrebbe, su qualcuno di loro, cambiare idea.