Crotone, bella concorrenza
STROPPA HA AMPIA SCELTA A CENTROCAMPO
Adesso la concorrenza è ricca, tanta gente per il centrocampo del Crotone. Dalla campagna trasferimenti esce una situazione curiosa e per certi versi inaspettata. Nella rosa del Crotone figurano ben quindici centrocampisti di ruolo. Tanti ma non tantissimi se si pensa che comunque in ogni partita il tecnico ne schiera cinque visto che il 3-5-2 è ormai lo schema distintivo del Crotone. Certo fra questi ci sono i centrali gli interni e gli esterni, con caratteristiche molto diverse, ma l’agire tendenzialmente sulla linea mediana del campo è una cosa che hanno in comune.
PETRICCIONE. Uno degli ultimi arrivati, sul quale poggiano le speranze dei tifosi pitagorici è Jacopo Petriccione: «Quando mi è arrivata la proposta del Crotone non ci ho pensato su due volte e ho accettato immediatamente». Nato a Gorizia venticinque anni fa, sta percorrendo da nord a sud tutta la penisola; ha iniziato a Pistoia e poi sempre più giù, Terni, Bari, Lecce fino ad arrivare a Crotone. Giù però soltanto nel senso geografico del termine, perché continuerà a calcare i campi della massima serie anche quest’anno: «La Serie A è molto difficile e lo si è visto nell’ultima partita di Sassuolo, il Crotone mi ha anche sorpreso perché è riuscito a mettere sotto il Sassuolo sul palleggio, ed è una cosa che non capita spesso. Poi gli avversari ci hanno fatto male quando gli abbiamo lasciato una mezza occasione. Lotteremo fino alla fine.
Il gruppo mi ha accolto bene mi ha fatto un’ottima impressione».
Piede destro vellutato Petriccione dispensa assist per i compagni. In mezzo al campo, con le dovute proporzioni ricorda Modric, per posizione e somiglianza fisica, ma a differenza dell’asso del Real Madrid dovrà sudare per conquistarsi il posto: «Quest’anno ho giocato in tutti i ruoli, il centrale, la mezz’ala destra e quella sinistra, in questi giorni ho avuto modo di conoscere le idee del mio allenatore, gli piace il fraseggio e giocare palla a terra. Penso e spero di trovarmi bene». Non che da solo possa risolvere tutti i problemi, ma da Petriccione gli attaccanti si aspettano gli assist: è un lavoro che sa fare, lo ha già fatto, deve soltantoo continuare anche nel Crotone.