Corriere dello Sport

Altra Salernitan­a Soluzioni diverse e energia Castori

Coulibaly e Palmiero i colpi sfumati Ma Antonucci è l’arma letale in più

- Di Franco Esposito

Con Mirko Antonucci ed Andrè Anderson, che ieri pomeriggio hanno sostenuto il loro primo allenament­o con i nuovi compagni (c’erano anche Adamonis e Dziczek quest’ultimo tornato arruolabil­e dopo essere rientrato dalla convalesce­nza seguita al malore accusato in allenament­o), Fabrizio Castori ha ora più soluzioni tattiche a disposizio­ne. Antonucci è un esterno offensivo, che teoricamen­te può suggerire anche un tridente all’occorrenza. Per il talento della Roma questa è la prima grande occasione per dimostrare il suo valore con continuità dopo la parentesi di due anni fa a Pescara (già diciotto presenze in Serie B) e quella della scorsa stagione in Portogallo con la maglia del Vitoria Setubal (sei presenze in tutto). Antonucci vanta anche quattro presenze in Serie A con la maglia della Roma. Anderson, che torna a Salerno dopo due anni (è reduce da un infortunio muscolare riportato nel precampion­ato svolto in gruppo con la Lazio di Simone Inzaghi), è un trequartis­ta e dunque può giocare dietro le punte. Ma proprio a Salerno e poi nella Lazio ha fatto anche il centrocamp­ista centrale. Con Antonucci e Anderson, quindi, il tecnico Fabrizio Castori potrà variare, in base agli avversari ed all’andamento della partita, la manovra d’attacco. Insomma, soluzioni diverse che arricchisc­ono le possibilit­à della compagine granata chiamata a un campionato da vertice anche per cancellare le delusioni della scorsa stagione, quando con Ventura ci si fermò alle soglie dei playoff con un disastroso finale di stagione regolare.

IL RITORNO DI DZICZEK. Ieri pomeriggio al centro sportivo Mary Rosy si è rivisto anche Patryk Dziczek. Il centrocamp­ista polacco, che lo scorso 21 settembre aveva accusato un malore durante l’allenament­o, ha ottenuto l’idoneità sportiva dopo una serie di approfondi­ti accertamen­ti prima all’ospedale di Salerno e poi a Roma. Dunque, dopo un riposo forzato di due settimane, adesso il calciatore potrà recuperare la migliore condizione approfitta­ndo peraltro anche della sosta del campionato e dare la necessaria qualità al centrocamp­o della Salernitan­a, che forse proprio in questo resa parto avrebbe dovuto fare qualcosa in più sul mercato. Non a caso il club campano ha inseguito a lungo Palmiero e Coulibaly, entrambi a un passo dal vestire la maglia della Salernitan­a.

ECCO LISTA. Nella lista dei diciotto over non figurano Micai e Guerrieri, l’ormai ex numero uno granata (che ha ancora tre anni di contratto) ed il ventiquatt­renne portiere approdato in estate a titolo definitivo dalla Lazio. I due non potranno essere utilizzati in campionato, ma solo in Coppa Italia. Uno dei due potrebbe essere chiamato in causolo in caso di indisponib­ilità di Vid Belec, sebbene Adamonis sia comunque il secondo del portiere sloveno. Nell’elenco degli over c’è, invece, Niccolò Giannetti, che pure la Salernitan­a ha provato a cedere dopo una stagione incolore. Il giocatore bandiera è Valerio Mantovani, che ha ripreso ad allenarsi col gruppo e che potrebbe dare un contributo importante al reparto difensivo quando ritroverà la condizione ideale. Gli uner sono: Dziczek, Andrè Anderson, Antonucci, Adamonis e Baraye. Quest’ultimo arriverà soltanto oggi a Salerno per aggregarsi al gruppo di Castori.

NOTIZIARIO. Ieri al Mary Rosy mancavano anche i nazionali Belec, Karo, Veseli, Gyomber e Djuric. Dopo essersi sottoposti ai tamponi, come da protocollo, i calciatori hanno aperto la seduta con un lavoro atletico seguito da una partitella a campo ridotto. Stamani tutti di nuovo in campo dalle 10.

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MOSCA Mirko Antonucci, 21 anni, rinforzo per l’attacco della Salernitan­a

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