Serie B e Serie C li utilizzano già da alcuni anni
Serie B, Serie C, solo per restare ai professionisti in Italia, hanno sperimentato da tempo gli spareggi. Le prime due della classifica di Serie B vanno in A, la terza le raggiunge solo se il distacco dalla 4ª supera i 14 punti; in caso contrario, ecco un torneo a 6 formazioni con 3ª e 4ª già qualificate in semifinale e un turno preliminare che si disputa in gara secca tra le mura amiche della 5ª e della 6ª (contro 8ª e 7ª). Chi è finito sopra in classifica si qualifica anche con un pari dopo 120'. In semifinale e in finale ci sono sia l'andata sia il ritorno, ma senza supplementari in caso di parità nel doppio confronto. Chi chiude la regular season in una posizione migliore, quindi, conserva un vantaggio fino alla fine. Le ultime tre retrocedono in C, quartultima e quintultima disputano invece il playout solo se il distacco non supera i 4 punti. In Serie C ci sono tre gironi (A, B e C): chi li vince viene promosso insieme a una quarta squadra, la regina di un mega-playoff a 28 partecipanti (vi entrano dalla 2° all'8° di ciascun raggruppamento più la vincitrice della Coppa Italia di Serie C). Il regolamento prevede tre fasi: play off del girone, play off nazionale e final four. Retrocedono in Serie D 9 squadre, le ultime di ciascun gruppo più altre 6 società su 12 (4 per girone) qualificate al playout.