Plotnytskyi e il tuttofare Travica trascinano la Sir oltre Padova Leon sul velluto, piace Ter Horst
allenamento: terza vittoria consecutiva in campionato, basta un filo di gas per avere la meglio su Padova e isolarsi in vetta, sfruttando lo scivolone di Milano con Vibo. La capolista non lascia nulla al caso, difende con grande intensità e aziona alla grande le sue terribili bocche da fuoco per avere la meglio sui veneti, mai in grado di impensierire gli umbri, fatta eccezione per un terzo set giocato con un pizzico di lucidità in più.
Per il resto tanti errori diretti commessi (ben 25), diversi dei quali non forzati. Piace molto l’attitudine dei perugini, orfani ancora di capitan Atanasijevic e del centrale Russo. Nel ruolo di opposto continua a sciorinare buone prestazioni il martello olandese Ter Horst (11 punti e 58% in attacco), chiamato in causa ripetutamente dall’ex Travica, quest’ultimo a segno dalla battuta, col muro e anche grazie ad un tocco veloce in fase di attacco.
Scuote invece la testa Jacopo Cuttini, prestazione da dimenticare in fretta per i suoi ragazzi. Solo nel terzo parziale qualche bagliore di maggiore incisività offensiva, con Stern e Milan a suonare la carica nel tentativo di scuotere i compagni, che riescono anche a mettere il naso davanti. Per poco, visto che i muri di Solè e l’ace finale di Plotnytskyi (mvp dell’incontro, 11 punti con un muro a condire la bella prestazione) chiudono i giochi in favore di Colaci e compagni. Serata “in ufficio” per la stella Leon, che timbra 13 punti, con 4 ace e un tranquillo 41% in attacco senza sudare troppo e al tempo stesso esibendo anche diverse ricezioni in bello stile e un paio di difese notevoli.
Domenica contro Verona trasferta insidiosa per i Block Devils, che proseguono nell’ottimo inizio di stagione. «Sappiamo che gli scaligeri sono temibili e hanno un ottimo organico, quindi non possiamo abbassare la guardia», commenta il regista Travica.