Il Cesena ride e ringrazia Murano: Perugia piange
L’attaccante biancorosso prima apre e poi chiude con un autogol. In mezzo il pareggio di Caturano
Il Cesena brinda alla prima meritata vittoria, il Perugia si duole per il primo bruciante ko, per di più interno. I bianconeri hanno superato, per forza fisica, per furbizia e per intensità di manovra, i padroni di casa, sfruttando a loro favore pure madornali errori difensivi degli umbri, apparsi anche stanchi. Dopo appena 45 secondi i romagnoli si presentano con Collocolo: la difesa resta imbambolata, ma l'esterno spreca clamorosamente calciando alla luna. Il Cesena attua un pressing alto e si mostra pimpante e aggressivo. Zampata del Perugia all'11' che va in gol con Murano, l'attaccante però viene colto in fuorigioco. Insistono i padroni di casa su punizione di Dragomir: il colpo di testa di Melchiorri, scheggia la traversa. Ed ecco un botta e risposta. Il Perugia passa al 18' con Murano che, appostato nell'area piccola, approfitta di una leggerezza dei due centrali avversari e insacca. Non fanno in tempo ad esultare i biancorossi, che i romagnoli riagguantano il risultato: colpevole retro passaggio eseguito da Angella con troppa sufficienza e Caturano, cinico, ne approfitta per freddare Fulignati. Efficace azione, al 36', sulla sinistra di Crialese con cross sul secondo palo e incornata perentoria di Kouan, appena a lato. Bravo, invece, Fulignati ad abbrancare la palla su insidiosa punizione di Petermann.
Elia al posto di Dragomir e Bianchimano per Sounas sono le mosse, offensive, per dare la scossa al Perugia (passato al 4-2-4). Ma è il Cesena a trovare il raddoppio su punizione di Petermann: Murano per anticipare di testa un avversario, segna nella propria porta. Il Perugia esce a testa bassa.