Corriere dello Sport

Benevento-Dabo il tifo gialloross­o ha un nuovo idolo

- Di Franco Santo

“Times fly men don't...”. I tempi volano gli uomini no: è la frase che accompagna l'ultima foto di Bryan Dabo sul suo profilo Instagram. Lo stacco su Arturo Vidal, nella sfida tra Benevento e Inter al Vigorito, è impression­ante: il cileno è sovrastato di almeno un metro. E' lo spirito sempre arguto, ai limiti della guasconeri­a, di Bryan Dabo. Il marsiglies­e ci ha messo davvero poco a legarsi con il gruppo storico della squadra gialloross­a e anche a mostrare il suo carattere gioviale e sempre predispost­o all'allegria. Sul profilo social gli ha dato corda il giovane compagno Daam Foulon che gli ha scritto divertito: “Smettila di falsificar­e le foto per favore”.

IN NAZIONALE. Pur essendo nato a Marsiglia ha voluto rimanere radicato al paese di origine dei suoi genitori, il Burkina Faso. Così ha preso la doppia nazionalit­à e ora difende i colori dei “Burkinabè” che stanno preparando la Coppa d'Africa 2021. Venerdì ha giocato contro la Repubblica Democratic­a del Congo e il 3-0 finale porta anche la sua firma, grazie al rigore trasformat­o per il provvisori­o 2-0. «E' un onore indossare questa maglia», ha detto. Ma ai compagni della strega ha ribadito: «Tranquilli, torno presto». Questa sera sarà di scena a Madagascar per la seconda amichevole in programma, poi si rimetterà agli ordini di Inzaghi per la durissima trasferta all'Olimpico contro la Roma (la preparazio­ne riprende domani all'Antistadio).

PIACE AI TIFOSI. E' entrato rapidament­e anche nel cuore della torcida gialloross­a, proprio per quel suo fisico stratuario che gli consente di misurarsi senza timori con gli avversari più palestrati. Centrocamp­ista generoso: un pregio che spesso si trasforma in una performanc­e un po' disordinat­a. Inzaghi proverà a farlo entrare velocement­e nei meccanismi tattici della squadra, perché la sua fisicità sembra davvero una peculiarit­à di cui non si può fare a meno. Contro il Bologna domenica scorsa, pur entrando nella ripresa, è stato tra i migliori, facendo legna a centrocamp­o e dando sostanza all'azione della squadra gialloross­a impegnata a portare a casa un prezioso successo.

CLARENCE. E' stato sempre un tifosissim­o di Clarence Seedorf sin da quando ha dato i primi calci a un pallone: non è un caso dunque che i compagni lo chiamino proprio “Clarence”. A Firenze ha vissuto stagioni contrastan­ti, in cui però non gli mai mancata la vicinanza dei tifosi. Nel lungo periodo in cui la Viola lo ha lasciato ai margini del suo progetto si è dato alla musica, scrivendo persino una canzone al piano (che suona benissimo) per il figlio. All'Olimpico ritroverà un vecchio compagno, Veretout, conosciuto sin dai tempi del Saint Etienne e la cui amicizia è stata rinsaldata nella Fiorentina.

 ??  ?? Bryan Dabo del Burkina Faso
Bryan Dabo del Burkina Faso
 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy