Antenucci sblocca dopo appena 5’ Tre ruggiti e il Bari se ne va via
I BIANCOROSSI RIBADISCONO IL TENTATIVO DI FUGA IN VETTA Partita mai in bilico, troppi errori della Viterbese I pugliesi perfetti davanti ad Aurelio de Laurentiis
VITERBESE BARI 0 3
VITERBESE(3-5-2):Daga5.5;DeSantis 5 (16' st Ferrani 5.5) Bianchi 5 Mbende 5.5; Falbo 5.5 Bezziccheri 5 (16' st M. Menghi sv) Salandria 5.5 (45' st E. Menghisv)Bensaja5(16'stDeFalcosv)Urso 5.5; Tounkara 5.5 (45' st Cappelluzzo sv) Rossi 5.5. A disp.: Borsellini, Maraolo, Ricci, Sibilia, Macrì, Scalera, Besea.
All.: Maurizi 5.
BARI (3-4-3): Frattali 6; Celiento 6.5 Sabbione 7 Di Cesare 7 (25' st Minelli 6); Ciofani 6 Maita 6.5 Bianco 6.5 D'Orazio 6.5 (25' st Semenzato 6); Marras 6.5 (11' st Montalto 6) Antenucci 7 (31' st Lollo 6) D'Ursi 7 (11' st Candellone 6). A disp.: Liso, Marfella, Perrotta, Corsinelli, Citro.
All.: Auteri 7.
ARBITRO: Vigile di Cosenza 5.5.
Guardalinee: Santi e Garzelli.
Quarto uomo: Pashuku.
MARCATORI: 5' pt Antenucci, 38' pt Di Cesare, 45' pt D'Ursi.
AMMONITI: De Santis, Mbende, Tounkara(V),DiCesare,D'Orazio,Celiento(B).
NOTE: Si gioca a porte chiuse. In tribuna il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentis. Angoli 4-3 per la Viterbese. Recupero, pt 1' st 3'.
Ancora una sconfitta per la Viterbese, ancor più cocente, perché priva di attenuanti. D'altronde non si poteva pensare di concedere due difensori titolari su tre (infortunato Markic, squalificato Baschirotto) al miglior attacco del campionato. E soprattutto non si poteva subito alterare l’equilibrio del risultato con un errore difensivo, quello che, di fatto, ha cambiato immediatamente la gara, mettendo a nudo criticità recenti già note.
Il Bari, quindi, vola a Viterbo, davanti agli occhi di Aurelio De Laurentis, con la convinzione di aver allestito un complesso probabilmente più adatto alla categoria di quello dello scorso anno. La Viterbese mastica amaro e rimane con quel punticino in classifica, magro bottino, rispetto alle previsioni assai più ottimistiche della vigilia del campionato.
CRONACA. La partita, come detto, s’infiamma subito con il gol a freddo del Bari. Una discesa sulla destra di Ciofani (5’) genera un passaggio al centro dell’area su cui sbaglia vistosamente la difesa di casa. Mbende rinvia corto e De Santis non riesce ad allontanare il pallone, su cui si avventa Antenucci. Si avverte la sensazione di un pomeriggio poco favorevole ai padroni di casa, i quali però dopo un periodo di smarrimento, provano a rialzare la testa e si avvicinano di più alla porta di Frattali, con un picco massimo toccato in occasione del palo esterno colpito (35’) da Tounkara, uno di quelli che ha lottato fino al temine, pur non raccogliendo quanto sperato. E nel momento migliore della Viterbese arriva il raddoppio del Bari, ancora con una copertura non ottimale: da un millimetrico traversone di D'Orazio arriva (38') l’ottima scelta di tempo con cui Di Cesare svetta e realizza di testa. Un pò come era successo contro la Turris, dopo il gol decisivo campano, la Viterbese accusa il colpo e arriva pure il tris barese, con D’Ursi, che (45') infila Daga con un forte tiro. Praticamene la partita finisce qui: nella ripersa tante sostituzioni, con il Bari che gestisce il risultato e la Viterbese che vede scorrere i minuti senza riuscire a evitare la sconfitta.