Perugia, uno scivolone da paura con manita servita dal Mantova
Un black out iniziale e biancorossi sotto 0-3 al 13’ Il rosso a Burrai al 33’ annulla le chance di rimonta
MANTOVA 5 PERUGIA 1
Seconda sconfitta di fila per il Perugia, scivolone da paura. Una flessione che si traduce soprattutto nel black out iniziale - con due gol presi nei primi sei minuti - e che condanna ancora Fabio Caserta. Gli umbri sbandano subito a Mantova, mettono a bilancio sette reti prese nell'arco di due partite. E quando, già alla mezzora del primo tempo, Burrai si fa cacciare per doppia ammonizione, il pomeriggio prende decisamente la piega peggiore. Umiliante il finale, con un'imbarcata in piena regola: era dal novembre 2017, in Coppa Italia, che il Perugia - quella volta finì 8-3, sul campo dell'Udinese - non prendeva almeno cinque gol.
RITARDO DI CONDIZIONE. Caserta aveva annunciato alcuni cambiamenti e in effetti fa esordire Cancellotti. Ma non rinuncia al tridente con Melchiorri e Falzerano, anche se nessuno dei due è al top della condizione. Così si spiegano le variazioni di inizio ripresa, al di là del risultato, compreso Melchiorri che esce al quarto d'ora. Stringere i denti non basta, però, a fronte di un avvio tremendo che inchioda il Perugia. Il Mantova passa nella prima azione della partita: sul cross di Bianchi, Cheddira è puntuale nell'inserirsi e scaricare in porta l'1-0. A stretto giro, Zibert colpisce da calcio di punizione e mette il pallone sotto l'incrocio dei pali. Sul finire del primo tempo Gerbaudo manca il tris di testa dopo aver raccolto l'invito di Panizzi, con gli umbri che tremano ancora. Ma il Perugia affonda con largo anticipo, a conti fatti. Caserta non fa in tempo a spendere tre cambi insieme, nella ripresa, che i lombardi chiudono la partita: bella combinazione tra Guccione e Zibert, il centrocampista segna in diagonale.
SENSO DI INCOMPIUTO. Il rigore di Moscati precede di poco il poker firmato da Ganz, all'esordio con il Mantova. Nel finale Zappa, appena entrato in campo, chiude la goleada. E mette ulteriori dubbi in questo Perugia, sommerso di gol e ora a metà classifica. Con un senso di incompiuto che stona con l'etichetta da favorito del girone B. Bisognerà cambiare registro contro la Fermana.