La Juve Stabia si rialza. Teramo c’è
NULLA DI FATTO NEL DERBY A PAGANI. AMARO ESORDIO DEL BISCEGLIE
JUVE STABIA 2 V. FRANCAVILLA 1
JUVE STABIA (4-3-1-2): Tomei 6,5, Garattoni 6, Allievi 6, Troest 6,5, Rizzo 5,5 (42' Bovo sv), Berardocco 5,5 (42' st Codromaz sv), Scaccabarozzi 5,5 (19' st Vallocchia 6,5), Mastalli 6, Fantacci 6 (27' st Bubas 6,5), Romero 7, Cernigoi 6. A disp.: Lazzari, Maresca, Mulè, Guarracino, Volpicelli, Oliva. All.: Padalino 6.
VIRTUS FRANCAVILLA (3-5-2): Crispino 6, Delvino 6, Caporale 5,5, Sparandeo 5, Nunzella 6, Castorani 5,5 (22' st Pambianchi 6), Franco 5,5, Di Cosmo 6 (41' st Pino sv), Giannotti 6,5, Mastropietro 6,5, Perez 6 (39' pt Ekuban 7). A disp.: Costa, Celli, Calcagno, Buglia, Carella, Puntoriere, Tchetchoua. All.: Trocini 6.
ARBITRO: Di Graci di Como 6.
Guardalinee: Votta–Dell'Orco.
Quarto uomo: Barbiero.
MARCATORI: 6' st Ekuban (V), 35' st Garattoni (J), 47' st Romero (J).
ESPULSO: 10' st Sparandeo (V).
AMMONITI: Castorani (V), Fantacci (J), Allievi (J).
NOTE: Angoli 6–5 per la Juve Stabia. Recupero, 1' pt, 4' st.
di Raffaele Izzo CASTELLAMMARE DI STABIA
La Juve Stabia trova il primo successo interno ancora nel finale, come a Vibo Valentia, quando il rigore di Mastalli aveva dato in extremis i primi tre punti in stagione. Contro un'arcigna Virtus, passata in vantaggio con Ekuban, la squadra di Padalino attende gli ultimi istanti per la rimonta. Come da copione i padroni di casa partono forte. Di Cernigoi e Romero i tentativi più insidiosi verso la porta di Crispino. A inizio ripresa gli ospiti sorprendono la difesa campana con il tap-in di Ekuban, entrato al posto dell'infortunato Perez. Per ridare slancio alla Juve Stabia serve il rosso diretto sventolato a Sparandeo, reo di aver atterrato Cernigoi lanciato verso porta pugliese. Superiorità numerica sfruttata subito dai campani, anche grazie all'ingresso dello scatenato Bubas: prima pareggiano con lo schema da calcio piazzato chiamato da Mastalli e ben chiuso da Garattoni e, ad una manciata di secondi dal triplice fischio, mettono la freccia con l'incornata di Romero.
MONOPOLI 0 TERAMO 2
MONOPOLI (3-5-2): Pozzer 5; Sales 5,5 Giosa 5 (40' pt Bastrini 5,5; 28' st Guiebre sv) Mercadante 5,5; Tazzer 5 (3' st Antonacci 5,5) Paolucci 6 Giorno 5,5 Piccinni 6 Zambataro 5; Starita 5 (28' st Samele sv) Marilungo 5 (28' st Montero sv). A disp.: Menegatti, Oliveto, Arena, Fusco, Nina, Vassallo, Santoro. All.: Scienza 5,5.
TERAMO (4-2-3-1): Lewandowski 6; Lasik 6 Diakite 5,5 Iotti 6 Tentardini 6; Arrigoni 6,5 Santoro 6; Ilari 6,5 (38' st Di Francesco sv) Bombagi 6,5 Costa Ferreira 6,5 (27' st Viero sv); Pinzauti 6 (16' st Mungo 6) A disp.: Valentini, Trasciani, Cappa, Di Francesco, Birligea, Di Matteo, Bunino All.: Paci 7.
ARBITRO: Bordin di Bassano del Grappa 6
Guardalinee: Pragliola-Buonocore.
Quarto uomo: Castellone di Napoli.
MARCATORI: 2' pt Ilari, 19' pt Costa Ferreira
ESPULSO: al 43' st Diakite (T) per fallo su chiara occasione da gol.
AMMONITI: Santoro (T), Lasik (T), Iotti (T), Bastrini (M), Mercadante (M), Sales (M), Montero (M)
NOTE: gara a porte chiuse. Angoli 1-1. Recupero, pt 1', st 5'.
di Bruno Bellini MONOPOLI
Al Teramo sono bastati 19’ per archiviare la pratica Monopoli. La gara si è decisa nel primo tempo. Come la scorsa settimana, gli uomini di Paci hanno sbloccato il risultato dopo due minuti: uscita sbagliata di Pozzer e Ilari indovina il colpo di testa. Il raddoppio è di Costa Ferreira: Giosa sbaglia il rinvio, Bombagi recupera e si invola verso la porta e assiste il portoghese, che insacca senza difficoltà. Al 34’ Pinzauti ha l’occasione per il tris, ma Pozzer blocca la conclusione. Teramo determinato e cinico, Monopoli impreciso nonostante i diversi tentativi. Nella ripresa gli ospiti hanno gestito il vantaggio. Al 15’ Paolucci potrebbe ridurre le distanze, ma Lewandowski intercetta. Quindi è Pinzauti a sfiorare il gol. Timida reazione monopolitana dopo i tre cambi di Scienza: Montero manca di un soffio il guizzo per riaprire la gara.
PAGANESE 0 CAVESE 0
PAGANESE (4-3-1-2): Fasan 6; Carotenuto 6 Sbampato 6,5 Schiavino 6 Squillace 6; Benedetti 6 (22′ st Bonavolontà 6) Onescu 6,5 Bramati 5 (1′ st Scarpa 5); Guadagni 6 (29' st Mendicino 5,5); Cesaretti 6 Diop 6 (41′ st Isufaj sv). A disp.: Bovenzi, Esposito, Mattia, Perazzolo, Cicagna, Sirignano, Curci. All.: Erra 6.
CAVESE (4-3-3): D'Andrea 4; Tazza 6 Matino 6 De Franco 5,5 Ricchi 6; Esposito 5,5 (1′ st Vivacqua 5,5) Pompetti 6 (39′ st Zedadka sv) Cuccurullo 6; Nunziante 6 (39′ st Favasuli sv) De Paoli 5,5 (15' st Oviszach 5,5) Russotto 6 (30′ pt Bisogno 7).
A disp.: De Rosa, Marzupio, Montaperto, Forte, Cannistrà, Senesi, Semeraro. All.: Modica 6.
ARBITRO: Giaccaglia di Jesi 6,5.
Guardalinee: Lenza-Giuggioli.
Quarto uomo: Di Francesco.
ESPULSO: al 29' pt D'Andrea (C) per fallo su chiara occasione da rete.
AMMONITI: Onescu (P), Guadagni (P), De Franco (C), Bonavolontà (P)
NOTE: gara a porte chiuse. Al 34' st allontanato Modica (C) per proteste. Al 24' st Scarpa (P) ha fallito un rigore (respinto). Angoli 5-4 per la Paganese. Recupero, pt 3', st 7'.
di Carmine Roca PAGANI
E’ finita 0-0, come la scorsa stagione, ma stavolta le emozioni non sono mancate. La Paganese, per quasi 70’ in superiorità numerica, deve recriminare per non aver sfruttato neppure il calcio di rigore nella ripresa. Stoica e fortunata la Cavese, che ieri ha conquistato il primo punto della stagione. Avvio in sordina su un campo reso viscido dalla pioggia, dopo una mezz’ora avara di occasioni da rete è maturata l’espulsione di D’Andrea. Al 29’, il portiere è uscito spericolato sulla trequarti per fermare Guadagni, ma invece del pallone ha colpito l’attaccante della Paganese. A De Paoli è stato annullato un gol per fuorigioco, mentre nella ripresa la Paganese si è resa pericolosa con un tiro di Onescu, una scivolata di Diop e un diagonale di Cesaretti. Poi l’errore di Scarpa dagli undici metri (fallo di mano di De Franco), che s’è fatto respingere il rigore da Bisogno.
BISCEGLIE 0 TURRIS 1
BISCEGLIE (4-3-3): Spurio 6,5; Pelliccia 5,5 Priola 6 Vona 6 Laraspata 5; Maimone 6 Cittadino 5,5 (37' st Lauria sv) Cigliano 5,5 (1' st Zagaria 6); Padulano 5,5 (1' st Rocco 6,5) Vitale 5 (37' st Musso sv) Mansour 5,5 (25' st Sartore 6). A disp.: Russo, Barletta, Giron, Manfrellotti, Ferrante, Tarantino. All.: Bucaro 5.5
TURRIS (4-3-3): Abagnale 6; Esempio 6 Rainone 6,5 Lorenzini 6 Loreto 6; R. Fabiano 6 (15' st Romano 6) Signorelli 6 (34' st Di Nunzio sv) Franco 6; Giannone 6.5 (15' st Sandomenico 6) Persano 6 (29' pt Pandolfi 6) Da Dalt 6.5 (34' st Tascone sv). A
disp.: Lonoce, Barone, Esposito, Marchese, D'Ignazio, Brandi, D'Oriano. All.: F. Fabiano 6.
ARBITRO: Villa di Rimini 6.
Guardalinee: Vitale e Catani.
Quarto uomo: Ursini.
MARCATORE: 41' pt giannone.
AMMONITI: Maimone (B), Franco (T), Cittadino (B), l'allenatore Bucaro (B), Sandomenico (T).
NOTE: angoli 4-3 per il Bisceglie. Recupero, pt 2', st 4'.
di Mino Dell’Orco BISCEGLIE
Il campionato del Bisceglie si apre alla quarta giornata con il ko casalingo di misura ad opera di una Turris intraprendente nella prima metà di gara e assai meno spavalda nella ripresa.
Prima chance di marca campana al 16’ con il colpo di testa di Loreto che pizzica la parte alta della traversa. Persano insidioso al 20’ (diagonale a fil di palo), mentre al 33’ il portiere pugliese Spurio si esalta sventando la correzione sottomisura di Giannone.
La rete che decide il match arriva al 41’: Giannone raccoglie il pallone respinto da Spurio sul tentativo di Pandolfi e insacca da distanza ravvicinata. Dopo l’intervallo il Bisceglie cerca con generosità di raggiungere il pareggio con Maimone (6’, neutralizza a terra Abagnale) e soprattutto nel segmento finale con il neo entrato Rocco, che in un paio di circostanze mette i brividi alla retroguardia avversarie, senza inquadrare la porta.