Ancelotti sfida Klopp Florenzi ancora in gol
Carletto cerca l’ottava vittoria di fila tra Premier League e Coppa di Lega Il Psg applaude l’ex romanista (0-4)
Sono trascorsi esattamente 10 anni dall’ultima vittoria dell’Everton nel derby di Merseyside. Oggi, all’ora di pranzo, la squadra di Carlo Ancelotti ci riproverà dall’alto di un primato retto da quattro vittorie nelle prime quattro giornate. Può eguagliare la migliore partenza di sempre, stagione 193839, quando alla quinta giornata - ironia della sorte - i Toffees superarono proprio i campioni in carica, in quell’occasione l’Arsenal. Se il Liverpool, reduce dalla catastrofica sconfitta sul campo dell’Aston Villa (2-7), è in cerca di un immediato riscatto, per l’Everton si tratta anche di interrompere un vero e proprio sortilegio negativo: 19 derby di campionato senza vittorie (11 sconfitte e 8 pareggi). «Conosciamo tutti l’importanza del derby, ovunque ma specialmente in una città che vive di calcio come Liverpool - le parole di Ancelotti - per noi ha un valore ancor più speciale perché vogliamo allungare questa striscia positiva e mettere le basi migliori per una stagione al vertice. La pausa per le nazionali? Per me la cosa più importante è che non ci siano infortuni. Poi magari è vero che i giocatori, soprattutto i sudamericani, possono risentire della stanchezza: dovrò tenerne conto». Sarà la prima volta dal lontano 1989 che l’Everton sfida i Reds dall’alto del primo posto della classifica: sette degli ultimi otto confronti giocati a Goodison Park sono terminati in parità, le ultime tre volte con pareggi senza rete. Ancelotti non si illude di trovare un Liverpool in crisi, nonostante abbia subito quattro sconfitte nelle ultime otto trasferte (comprese quelle nel finale della scorsa stagione). «Ma noi non dobbiamo pensare all’ultima partita del Liverpool, perché è stata un’eccezione. Sono una squadra fantastica, che gioca sempre ad alta intensità e con tantissima qualità. Mi aspetto una grande partita, e sono sicuro che anche noi sapremo essere all’altezza». La vigilia del derby è stata preceduta dall’impennata di contagi nel nord dell'Inghilterra che ha portato alla chiusura di pub e bar. «E’ un momento molto difficile per tutti e l’unica cosa che dobbiamo fare è seguire alla lettera il protocollo che ci ha dato il governo. Dobbiamo essere pazienti e sperare che tutto si risolva per il meglio al più presto». Sull’altra panchina Ancelotti ritroverà un vecchio amico, uno degli allenatori che più stima. «Siamo buoni amici, mi trovo sempre molto bene in sua compagnia. Purtroppo non abbiamo tanto tempo per chiacchierare perché entrambi siamo molto occupati. Ma Jurgen è una persona fantastica, sa trasmettere tanta energia, lo stimo moltissimo».
RISPETTO. Rispetto e amicizia condivisi dal tecnico tedesco, ancora imbattuto in 11 derby del Merseyside, determinato ad allungare la striscia positiva contro l’Everton (in tutte le competizioni) di 22 partite senza sconfitte. «Quello che penso di Carlo
Ancelotti non è un segreto. Non potrei stimarlo maggiormente. E’ semplicemente uno splendido essere umano. Quando ho saputo che sarebbe diventato l’allenatore dell’Everton, ho subito capito che avevamo una rivale in più. Quest’estate si sono rinforzati molto, acquistando i giocatori ideali per migliorare la rosa». I Reds non perdono due partite di fila dal settembre 2015: dopo la disfatta di Birmingham Klopp ha rivelato di aver inviato ai suoi giocatori un «lungo, lungo messaggio. Non ho trascorso una bella notte dopo quella partita. Il giorno dopo volevo parlare con la squadra ma siccome erano tutti via, ho inviato un sms. Così sapevano come mi sentivo. L’Everton sta volando, sarà interessante scoprire chi saprà gestire meglio questo momento: il loro entusiasmo contro la nostra voglia di riscatto». Che potrà contare anche su Sadio Mane e Thiago Alcantara, entrambi negativi all’ultimo tampone e arruolabili dopo un periodo di auto-isolamento.
LE ALTRE. Oggi pomeriggio in campo anche i due club di Manchester: il City attende la visita all’Etihad stadium dell’Arsenal, mentre lo United - in crisi di gioco e di risultati - va a Newcastle. Appuntamento casalingo per il Chelsea, contro il Southampton, così come il Tottenham, domani impegnato nel derby contro il West Ham: possibile l’esordio dal primo minuto di Gareth Bale.
L’Everton cerca la 5ª vittoria di fila il Liverpool vuole rialzarsi dopo il 2-7