Ecco Morata e Chiesa
MENTRE IL COVID FERMA LA PRIMAVERA
TORINO - Tocca ad Alvaro Morata. È lo spagnolo l'unica certezza, sarà lui a guidare l'attacco della Juve indipendentemente dalle altre scelte di Andrea Pirlo. Sarebbe stato sicuro di una maglia da titolare anche se Cristiano Ronaldo fosse stato a disposizione: rimasto a Torino durante la sosta, da Crotone è come se cominciasse la sua stagione dopo il mezzo flop individuale di Roma. Sarà in ogni caso una Juve a trazione anteriore, il dubbio è ancora tra un Paulo Dybala non al meglio e Gianluca Frabotta: dalla presenza dell'argentino dipenderà la posizione di Federico Chiesa, se in attacco con Morata e Dejan Kulusevski o a tutta fascia con lo spostamento di Juan Cuadrado a sinistra. Per il resto via libera a Gigi Buffon in porta, Danilo, Leonardo Bonucci e Merih Demiral in difesa, con Arthur e Rodrigo Bentancur in mediana.
QUI CROTONE. Anche con Ronaldo a casa, per il Crotone servirà ugualmente un'impresa: «Se leggo i nomi di chi potrebbe scendere in campo sgrano gli occhi, è la squadra più forte, in tutti i sensi, e lo ha dimostrato negli ultimi anni», ha dichiarato il tecnico Giovanni Stroppa. Che spiega: «Ci servirà una prestazione perfetta e potrebbe anche non bastare per fare risultato».
ANCORA COVID. Intanto si allunga la lista dei positivi nella Juve Under 23, con Wesley, Bucosse e un altro componente dello staff. Inoltre pure Dragusin, di rientro dagli impegni con la Romania, è risultato positivo: in tutto sono cinque i giocatori, oltre al tecnico Zauli e due membri dello staff. Ma stasera si gioca con l'AlbinoLeffe. Invece si ferma la Primavera: riscontrata una positività, da ieri squadra in isolamento fiduciario e costretta a sospendere l'attività.