Barreca: Mi ha consigliato Jovetic
- Lo conosceva Giancarlo Antognoni, lo ha spinto Stevan Jovetic verso Firenze. Il biglietto da visita di Antonio Barreca è di tutto rispetto e, nonostante arrivi come alternativa a Cristiano Biraghi, la sua voglia di rilanciarsi insieme all'ambizione potrà fare la differenza: «Non ho mai avuto dubbi sulla destinazione Fiorentina che è una società importante e storica - dice Barreca - e ringrazio tutti per l'opportunità e la fiducia che mi sono state date. Quando mi hanno cercato ho detto subito di sì, ora sono qui e sono molto felice. Concorrenza con Biraghi? Lui è un ottimo giocatore e lo dimostra pure il fatto che sia nella Nazionale di Roberto Mancini. Io devo allenarmi sempre bene e farmi trovare pronto alla prima occasione che mi verrà data». E chissà che qualche minuto non possa già arrivare domani a Cesena contro lo Spezia.
GRANDI SOGNI. Ogni volta che Beppe Iachini lo chiamerà in causa, risponderà presente perché, dopo tanto girovagare nei campionati europei, avrebbe voglia di fermarsi: «Ho una gran voglia di rilanciarmi nella nostra serie A dopo esperienze all'estero fatte anche piuttosto bene. Sono molto motivato». È sempre cresciuto con l'idolo Marcelo, ma il gran consiglio gli è stato dato da Jovetic al
Monaco: «Mi ha subito suggerito di venire a Firenze». Così come al Torino ha conosciuto Lijajic, un altro ex viola: «Sono entrambi due grandi giocatori».
AMICIEDESPERIENZA. È stato in Inghilterra al Newcastle e poi in prestito al Genoa dove è stato compagno di squadra di Kouame che adesso ritrova in viola: «Mi ha fatto subito un'ottima impressione lo scorso anno, è un grande e ora l'ho rivisto bene». A Barreca non manca certo l'esperienza, nonostante sia un classe '95: «Al Monaco avevo iniziato bene poi ci sono stati alti e bassi, anche per i cambi in panchina che non hanno aiutato molto la situazione però è stata comunque una bella esperienza e sono cresciuto anche come persona». Da ricordare che è ancora di proprietà del club francese e che è arrivato a Firenze in prestito.
SOGNO ITALIA. In passato ha già fatto parte degli azzurri Under 21 ed è proprio lì che Antognoni ha iniziato a conoscerlo: «Era uno dei migliori nel suo ruolo e per fortuna adesso è qui con noi», dice il dirigente della Fiorentina. Nei pensieri del terzino sinistro ci sono sogni ancora più grandi: «Il mio obiettivo è quello di giocare con continuità nel club - aggiunge Barreca - e spero di dimostrare tutto il mio valore. Ho la speranza di arrivare un giorno in Nazionale maggiore». Nella passata stagione, in prestito al Genoa, è stato impiegato per 18 volte di cui 11 da titolare. Adesso aspetta le occasioni in viola con la sua maglia numero 27.
«Vorrei giocare con continuità. Ho avuto alti e bassi quando ero al Monaco»