Corriere dello Sport

Tre ballottagg­i per Mihajlovic in attacco Vignato cerca spazio

Centrocamp­o: resta da sciogliere il dubbio Svanberg-Dominguez Difesa: Hickey davanti a Denswil

- Di Giorgio Burreddu

Tre ballottagg­i, uno per reparto. Pochi o tanti, i dubbi Sinisa Mihajlovic se li porterà a letto e per la sfida contro il Sassuolo farà scelte sicure. Il più complicato da sciogliere è il dubbio Svanberg-Dominguez. Benissimo aveva fatto il biondino nella Svezia, presenze anche per l’argentino in nazionale: il nodo è la condizione. Chi sta meglio, gioca. Contro il Benevento la scelta di Svanberg in fondo aveva dato qualche risultato, ma Sinisa vuole vedere di più da Mattias e per questo tiene la corda molto tesa. D’altra parte Dominguez, che pure ha i colpi, non sembra ancora del tutto in relazione con la Serie A. Il feeling arriverà strada facendo, ma è chiaro che l’aspetto fisico conta e Nico non è ancora pienamente strutturat­o. Per la gara del Dall’Ara, però, i due sono in lizza per un posto e nell’ultimo allenament­o utile Mihajlovic valuterà qualcosa in più.

FISICITA'. L’altro punto di domanda è in difesa. Hickey? O Denswil? Per la fascia sinistra il ragazzino è ancora in vantaggio, Mihajlovic sa che Aaron dovrà sbagliare ancora e ancora, il mezzo errore con il Benevento non ha però cambiato nulla: Hickey è nella testa del suo allenatore. Però è evidente che per la gara con il Sassuolo Mihajlovic potrebbe volere più attenzione e più peso. In questa chiave Stefano ha certamente un passo diverso. E poi c’è un altro discorso: quello del difensore centrale. Tomiyasu è rientrato dal Giappone, per lui una manciata di ore di allenament­o. Sinisa potrebbe anche metterlo in panchina per farlo rifiatare un momento e dare dunque a Denswil la maglia da titolare vicino a Danilo. Ipotesi che al momento sembra lontana. Anche perché Tomiyasu è uno di quei giocatori che sanno stringere i denti, niente lo può fermare. Ma l’alternativ­a è aperta, e Mihajlovic potrebbe valutare tutte le opportunit­à. E’ una partita, quella contro i neroverdi di De Zerbi, che richiede molto più equilibrio del solito, per questo Sinisa vuole valutare tutto.

ATTACCO. Molte opportunit­à il tecnico serbo ne ha anche in attacco, lì dove c’è ancora molto da capire. Il trio titolare (Barrow a sinistra, Palacio al centro e Orsolini a destra) è quello che Sinisa ha in testa. Ma in settimana è stato provato molto anche Vignato: lì, dalla parte di Orsolini. Ecco l’ultimo potenziale ballottagg­io, quello tra Riccardo e il giovane Emanuel. Mihajlovic non ha paura di dare spazio a Vignato, che potrebbe comunque entrare nel secondo tempo. L’altra ipotesi più azzardata, meno concreta, è quella di un Barrow al centro dell’attacco. A quel punto a farne le spese sarebbe Palacio, scelta impopolare e al momento anche complicata dal punto di vista tattico. In questo caso, però, tornerebbe in gioco anche Sansone, che avrebbe un’opportunit­à a sinistra. L’unico davvero certo è Soriano, che dietro la punta (Barrow o Palacio, chissà) dovrà dettare i tempi e l’agilità del gioco offensivo.

Il più complicato è quello sulla mediana: Mattias e Nico hanno le stesse possibilit­à

Vignato è stato provato più volte da Sinisa sulla destra al posto di Orsolini

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LAPRESSE Emanuel Vignato, 20 anni, attaccante del Bologna
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