BRIVIDO NESTA NON SOLO ASCOLI
Tabù “Stirpe” per il Frosinone: 4 ko di fila nelle ultime 10 in casa Gara in bilico per un positivo nel gruppo squadra ciociaro. Stamani tamponi decisivi. Si gioca alle 19
Sulla sfida in programma oggi al “Benito Stirpe” tra Frosinone e Ascoli incombe l’ombra del Covid. Nella giornata di ieri, infatti, un componente dello staff canarino è risultato positivo al tampone effettuato da tutto il gruppo squadra giovedì. E così questa mattina è prevista una nuova serie di accertamenti del cui esito si verrà a conoscenza subito dopo l’ora di pranzo. In attesa di tutto ciò, intanto, si è deciso per lo slittamento dell’orario di inizio della gara dalle 14 alle 19. Una partita di un’importanza assoluta per entrambe le squadre. Da una parte, infatti, i padroni di casa sono chiamati a sfatare quello che può ormai essere considerato ormai un tabù a tutti gli effetti per quanto riguarda le gare casalinghe (una sola vittoria allo “Stirpe” nelle ultime 10 gare giocate e ben 4 sconfitte di fila prima dell’incontro di oggi), mentre gli ospiti sono alla ricerca della prima vittoria nella nuova stagione dopo il pareggio di Brescia nella gara d’esordio in campionato e le sconfitte interne con il Perugia in Coppa Italia e il Lecce nel turno prima della sosta che il torneo cadetto ha osservato nello scorso fine settimana.
NESTA FREME. Partendo dal Frosinone, il tecnico Alessandro Nesta si dice soddisfatto di come la sua squadra arriva a questa partita. «In questi quindici giorni dice - abbiamo lavorato per far salire la condizione di quei giocatori che erano un po’ indietro con la preparazione a causa di problemi fisici accusati durante la stessa e dei nuovi arrivati. Sicuramente abbiamo compiuto un bel passo in avanti sia sotto il profilo fisico che dei meccanismi di gioco. Ora la parola spetta al campo e noi abbiamo tutte le intenzioni di tornare finalmente a vincere tra le mura amiche». Impresa comunque non semplice battere i marchigiani, come ammette lo stesso allenatore giallazzurro. «L’Ascoli è una squadra “fastidiosa”. Ha cambiato molto prendendo tanti stranieri interessanti. Sicuramente ha un organico di livello e quella che ci aspetta sarà una partita molto ma molto dura».
ULTIME. Dal punto di vista tecnico, rispetto all’ultima partita di Venezia l’allenatore dei ciociari recupera pienamente Capuano e Tabanelli, ma dovrà fare a meno di Beghetto che si è fatto male durante la rifinitura di ieri pomeriggio. Da valutare poi le condizioni di Rohden che figura comunque tra i convocati.
BERTOTTO SE LA GIOCA. Sulla sponda Ascoli il tecnico Valerio Bertotto crede molto nella forza della sua squadra nonostante nelle due gare fin qui giocate ha rimediato un solo punto. «Se ripenso alle sfide contro Brescia e Lecce sicuramente meritavamo più punti. Ma sono convinto che la squadra da qui in avanti farà bene. La sosta ci ha permesso di lavorare finalmente al massimo sotto il profilo atletico, dopo che tutto ciò in precedenza era stato impossibile per il fatto che c’era il mercato aperto e la nostra rosa era da completare. Per quanto concerne, invece, l’aspetto mentale quello che ripeto ai ragazzi che non dovrà mai mancare è la consapevolezza nei propri mezzi e la capacità di saper stare in campo. E, infine, bisogna migliorare la fase realizzativa, visto che fino ad ora abbiamo dimostrato di saper costruire gioco e arrivare davanti alla porta, ma concretizzando poco rispetto alle nostre capacità». Poi un giudizio sull’avversario odierno. «Il Frosinone è squadra attrezzata per obiettivi importanti. Ma noi stiamo crescendo e sono convinto che potremo dire la nostra». Covid permettendo, andiamo a vedere come finirà!