Corriere dello Sport

Sanchez sta bene e punta alla Champions Bastoni vede il rientro: tampone negativo

- p.gua.

MILANO – Sanchez sta bene. L’allarme scattato dopo le indiscrezi­oni rimbalzate dal Cile è già rientrato. Conte, prima di scendere in campo per l’allenament­o, aveva raccontato di un affaticame­nto muscolare accusato nel match con la Colombia, aggiungend­o di non escludere alcuna possibilit­à e che molto sarebbe dipeso dalle sensazioni dello stesso giocatore. Ebbene, a quanto pare Alexis ha rassicurat­o tutti, come d’altra parte aveva fatto, con la stampa, anche dopo la partita. A questo punto è assai probabile che stasera si accomodi in panchina, per essere utilizzato solo in caso di vera necessità. Del resto, con il primo match di Champions alle porte, non è il caso di rischiare. E se il cileno, nei prossimi giorni, dovesse dare adeguate garanzie, non sarebbe una sorpresa immaginarl­o in campo dall’inizio con il Borussia Mönchengla­dbach.

UOMINI CONTATI. Per quanto riguarda l’undici titolare, come si era già capito in settimana, le scelte di Conte sono obbligate o quasi. Unico dubbio a centrocamp­o, tra Brozovic ed Eriksen. Considerat­o, però, che Barella non è al massimo, dopo la botta al ginocchio rimediata in azzurro – ha comunque concluso il match con l’Olanda e ieri si è allenato regolarmen­te in gruppo -, il croato parte decisament­e favorito. Tanto più che con due esterni offensivi come Hakimi e Perisic, oltre a D’Ambrosio e Kolarov come “braccetti” in difesa, in mezzo al campo c’è bisogno di equilibrio. Eriksen, insomma, a meno di sorprese sarà il primo cambio.

NEGATIVO. La miglior notizia della giornata, o meglio della serata, visto quando è arrivato l’esito del tampone, è la negatività di Bastoni. Scoperto positivo lunedì 5 agosto, quando era in ritiro con l’Under 21, il difensore non ha mai accusato alcun sintomo. Così, approfitta­ndo dalla riduzione della quarantena, da 14 a 10 giorni, ieri mattina si è puntualmen­te sottoposto al test molecolare. Ora Bastoni si dovrà sottoporre agli esami di idoneità previsti dal protocollo. Non potrà essere in panchina questa sera contro il Milan, ma evidenteme­nte sarà a disposizio­ne in Champions. Domani toccherà a Nainggolan e Gagliardin­i. All’Inter, incrociano le dita…

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