GLI AVVERSARI Rose: Borussia vai all’attacco!

(e.p.) - Il miracolo sfiorato contro l’Inter ha elettrizzato Marco Rose. Il suo Borussia non si sente più il vaso di coccio del girone e l’accoglienza preparata al Real Madrid rispecchia la fiducia ritrovata. Il secondo successo esterno in campionato di sabato a Magonza permette grandiose ambizioni europee. «Noi vogliamo giocare un buon calcio - promette Rose con tono sicuro - non dobbiamo nasconderci davanti ad alcun avversario. In tutte le competizioni siamo animati dalla voglia di vincere e di farci ammirare». Confermata la formazione di Milano. Il campione del mondo del 2014 Christoph Kramer spiega il ritorno in Champions dopo 4 anni: «I conti in ordine hanno cancellato la necessità di vendere i migliori. I giocatori vogliono restare perché nel Borussia si trovano bene e gareggiano in Europa». Nonostante il prosciugamento dei ricavi per la pandemia, il ds Eberl può vantarsi di avere resistito alle offerte per Ginter, Plea, Embolo, Thuram e Zacaria. E sotto la guida di Rose, il centrocampista Florian Neuhaus è diventato titolare alla corte di Joachim Löw. Il Real Madrid riaffiora dopo 35 anni nell’agenda del Borussia. L’ultimo scontro diretto (Coppa Uefa 1985/86) fu deciso per il Real da Santillana, che segnò il 4-0 all‘88’ della gara di ritorno a Madrid dopo la manita del Borusisa (5-1) in Germania. Molti giocatori di Rose non erano ancora nati, ma il ricordo tramandato in società li spinge a puntare alla rivincita.