Terzo rinvio, il Palermo resta chiuso in hotel
LA LEGA HA RIMANDATO IL RECUPERO DI GIOVEDÌ CONTRO IL POTENZA
- Un altro rinvio, il terzo consecutivo: dopo non aver giocato con Turris e Catanzaro, il Palermo non scenderà in campo neppure giovedì contro il Potenza per il recupero di una gara già posticipata il 4 ottobre per motivi Covid (due positivi nel Potenza, comunicati il giorno prima). L'ufficialità l'ha data la stessa Lega di C che alla fine ha preso atto che il Palermo, dopo le nuove positività emerse nel ciclo di tamponi effettuato domenica, non poteva disporre di almeno 13 calciatori negativi e ha richiamato ancora una volta la comunicazione dell'Asp locale che sottolinea che nella compagine sportiva palermitana “si è in presenza di un cluster di infetti”. Partita rinviata a data da destinarsi, così come non ha una data certa neppure quella con la Turris, saltata mercoledì scorso a pochi istanti dal via. E nelle condizioni attuali ci sono forti dubbi che si possa giocare la successiva gara in calendario, prevista domenica 1 novembre ancora al Barbera contro la Viterbese.
Insomma una situazione che a questo punto rischia di inficiare l'intera stagione della squadra rosanero.
NELLA BOLLA. Il Palermo ha 19 tesserati positivi, di cui 15 calciatori. Tutti, compreso i negativi, chiusi in albergo su ordine dell'Asp. I negativi si vanno comunque ad allenare utilizzando mezzi della società sanificati, gli altri, tutti asintomatici, svolgono in camera un blando lavoro personalizzato. Ma come e quando potrà riprendere la squadra la sua normale attività? I tempi diventano decisivi per capire se almeno la gara con la Viterbese dell'1 novembre possa disputarsi. Il primo campanello d'allarme è di mercoledì 21 ottobre e chi è risultato colpito dal virus necessita di 10 giorni di quarantena. Ma in realtà perché quei rosanero tornino disponibili ne servono almeno 12, perché l'Asp richiede due tamponi negativi nel giro di tre giorni per dare l'ok. E non basta, perché poi per essere utilizzati, tutti i giocatori che escono dalla positività dovranno effettuare delle approfondite visite di idoneità per cui occorrerà altro tempo. Insomma anche l'1 novembre pare molto difficile che il Palermo possa schierare una squadra credibile. E nel frattempo oggi ci sarà un altro giro di tamponi.
METODO PETRUCCI. In mezzo a notizie sconfortanti, almeno un bagliore di luce arriva da un riconoscimento per un membro dello staff tecnico del Palermo, il preparatore atletico Marco Petrucci. Una rivista internazionale di scienza e medicina sportiva ha pubblicato un lavoro realizzato dal professionista, chiamato proprio “Petrucci ability test” e sperimentato a Palermo, assieme ad altri ricercatori dell'Università cittadina, sull'agilità dei giovani calciatori, la loro rapidità negli spazi brevi e la capacità di anticipo dell'avversario. Una ricerca testata da anni di allenamenti che adesso assurge a standard internazionale. 4/10 2a GIORNATA
PALERMO-Potenza
PALERMO-Turris
Catanzaro-PALERMO
È a rischio anche la partita contro la Viterbese di domenica al Barbera
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