FENOMENO LAPADULA HA STREGATO IL PERÙ
Questa notte pronto al debutto contro il Cile. Tifosi pazzi di lui E il Benevento lo aspetta al top
Sono giorni di umore basso per la truppa di Inzaghi, quella sconfitta con lo Spezia è ancora difficile da digerire. A meno che non si riesca a pensare ad altro. Gianluca Lapadula è volato nella terra dei suoi avi per recuperare il sorriso spento da quel maledetto palo colpito sotto la Nord del Vigorito. Questa sarà la sua notte, pronto ad entrare nell'Estadio Nacional “Julio Martinez Pradano” di Nunoa (provincia di Santiago del Cile), con la maglia della “blanquirroja” della nazionale del Perù, per sfidare il Cile di Arturo Vidal e Alexis Sanchez, il Nino Maravilla. Corona un sogno il ragazzo originario di Savelletri (Puglia) ed è pronto a scrivere una favola da dedicare a mamma Blanca. E' per lei che è volato ai piedi del Machu Picchu, che ha risposto alla chiamata del Ct Ricardo Gareca e che è pronto a tuffarsi nell'avventura delle qualificazioni dei Mondiali del 2022 in Qatar.
ENTUSIASTA. A Lima, dove è sbarcato con mamma e papà al seguito, lo hanno accolto con un trasporto inatteso. Era un pensiero che gli frullava in mente da tempo: con due passaporti avrebbe potuto scegliere. La Nazionale azzurra lo aveva chiamato una sola volta per un'amichevole con San Marino, 31 maggio 2017. Era la squadra di Gianpiero Ventura, lui si divertì firmando una tripletta (finì 8-0). Sedotto a abbandonato dall'azzurro, Gianluca non aveva mai messo in archivio quella pazza idea di rispondere al Perù che lo chiamava. E a 30 anni compiuti il sogno si è trasformato in realtà. In questi giorni di allenamento con la nazionale di Gareca ha socializzato con i nuovi compagni ed ha strappato al nuovo ct una dichiarazione che è tutto un progremma: «Lapadula, Rhyner e Solìs (riferendosi ai calciatori che vengono da fuori nazione, ndc) hanno mostrato un'ottima predisposizione ad entrare nel gruppo. Li vedo molto bene».
PRONTO. Ha posato già con la maglia della nazionale, ha collezionato selfie coi compagni di squadra, ora senza nessuna titubanza si accinge a scendere in campo a Santiago e rendere dura la vita ai cileni. Il Perù, un solo punto in classifica dopo le prime due giornate (pari in Paraguay, sconfitta interna col Brasile) ha bisogno dei suoi gol e sui social i tifosi glieli hanno chiesti senza remore. Lui ha sorriso sornione: vuole sorprendere tutti domani sera (mezzanotte ora italiana) col Cile e mercoledì 18 contro l'Argentina a Lima. Gli esordi gli portano bene, visto che con gli azzurri calò subito un tris. Anche da Benevento attenderanno con trepidazione la performance di “Lapa-gol”: hai visto mai che l'entusiasmo ritrovato alle falde della Ande non sia di buon auspicio anche nel campionato italiano?