Saraniti e Floriano gol Blitz riuscito del Palermo
La Juve Stabia lotta fino alla fine e recrimina per due calci di rigore non concessi
JUVE STABIA 1
PALERMO 2
Superato il momento critico della stagione, sulla scia del pareggio col Catania, il Palermo centra la prima vittoria in campionato. Saraniti e Floriano firmano il successo su una Juve Stabia generosa, che recrimina per due calci di rigore non concessi dall’arbitro Carella.
L'unico ballottaggio della vigilia in casa Juve Stabia lo vince Berardocco, che supera Bovo e completa la mediana con Mastalli e Vallocchia. Fantacci chiude il tridente offensivo. L'undici palermitano è lo stesso del derby col Catania ad eccezione di Broh che prende il posto dell'indisponibile Valente. Le novità di cui si avvale Boscaglia si concentrano soprattutto in panchina, dove accanto a Matranga, unico cambio disponibile con gli etnei, si accomodano altri sei elementi.
SARANITI. L'approccio alla gara è tutto di marca siciliana. La squadra di Boscaglia gestisce palla e colpisce dopo appena cinque minuti. La palla persa sull'out sinistro da Orlando innesca la corsa dell'ex Kanoute che pesca alla perfezione Saraniti: il colpo di testa del 9 rosanero spiazza Tomei. La reazione della Juve Stabia si appoggia sulla stazza di Romero, che prova l'impatto di testa mandando alto. L'occasione ghiotta per i campani arriva al 19' grazie allo slalom di Garattoni, che mette in mezzo innescando una pericolosa carambola; Almici salva il Palermo quasi sulla linea di porta. Il Palermo resiste, ma alla mezz'ora deve rinunciare a Saraniti per problemi muscolari.
RADDOPPIO. Nella ripresa aumenta il pressing dei padroni di casa che vanno vicini al pari con le conclusioni di Mastalli e Fantacci. Contenuta la sfuriata della Juve Stabia, il Palermo chiude la gara poco prima della mezz'ora. Sanguinosa la parla persa da Vallocchia, con Rauti che parte in contropiede resistendo al tentativo di fallo del centrocampista stabiese; il servizio è perfetto per l'accorrente Floriano che supera Tomei con un preciso diagonale. Utile solo per le statistiche il rigore trasformato da Mastalli all'ultima azione di gioco per fallo di Corrado su Fantacci.