Chiesa da incorniciare Morata, sei da record
JUVENTUS Szczesny
Si scalda con due grandi interventi su Tsygankov e chiude murando anche Shaparenko. C’è anche il suo mattoncino sulla vittoria.
Demiral
Al rientro dopo l’infortunio, si piazza a destra dove di solito agisce Cuadrado. Preciso in chiusura, qualche sbavatura nei rinvii.
Dragusin (24’ st)
Esordio assoluto in bianconero per il giovane romeno classe 2002: accanto a De Ligt per fare esperienza.
Bonucci 7 6 6 6
Riprende le redini della difesa dopo lo stop e brinda senza particolari problemi all’ottantesima presenza europea in bianconero. Un solo rischio: una trattenuta in area su Verbic.
Danilo (17’ st)
Mezz’ora per tenersi in ritmo.
De Ligt
Buca un cross dalla destra da cui nasce la prima occasione per gli ucraini. Per il resto la solita prova di sostanza e precisione.
Alex Sandro 6 6 6,5
Cercava risposte dopo il lungo stop e le trova. Assist perfetto per Chiesa e uno sfondamento offensivo con un altro servizio per Ronaldo.
Chiesa
La più bella serata con la Juve. Festeggia la prima gioia in Champions League, che è anche la prima in bianconero. In più avvia l’azione del raddoppio e regala l’assist a Morata per il tris ed è applicato in fase di non possesso.
Kulusevski (31’st)
Un quarto d’ora per ritrovare la continuità perduta.
McKennie 7,5 sv 6,5
Un bel passo in avanti rispetto al Ferencvaros. Torna in mezzo e trova la sua comfort zone: tanta interdizione, tanta corsa e mai a vuoto. Sfiora anche il gol di testa.
Bentancur
E’ la fonte del gioco e svolge il suo compito in modo lineare, a piccoli passi ritrova fiducia.
Arthur (31’ st)
Entra a gara decisa e ha l’occasione di battere il gelo.
Ramsey 6 sv 5 IL MIGLIORE
Chiesa
Anonimo. Parte da sinistra ma resta ai margini della serata, senza mai trovare la posizione alle spalle delle punte, nè la giocata illuminante. La sostituzione è la logica conseguenza
Bernardeschi (17’ st)
Non ci arriva di testa per poco.
Morata 6 7
Non perde un colpo: controllo, dribbling e stoccata vincente. Prima c’era andato vicino con un bel tocco sottomisura. Sono sei centri in Champions, record personale, nove in stagione.
IL PEGGIORE
Ramsey
Ronaldo
Notte di festa, sono 750 gol in carriera. Prende le misure sbattendo sulla traversa, poi Bushchan gli dice di no ma la terza è quella buona. Appoggio facile facile per la storia.
Pirlo (all.) 7 7
Voleva una vittoria per ripartire e la Juve non sbaglia. Sei cambi rispetto al Benevento, ma la nota lieta non è soltanto il ritorno di Ronaldo: trova un super Chiesa e ma anche buone risposte da McKennie e Alex Sandro.