GLI AVVERSARI «Sassuolo, stringi i denti»
DE ZERBI ALLE PRESE CON L’EMERGENZA
Si sapeva di Caputo (si è parlato di problemi all'adduttore ma ora ci sono indiscrezioni su una possibile pubalgia cercando il recupero per venerdì sera col Benevento), Chiriches e Defrel. All'Olimpico mancherà pure Consigli, messo fuori uso da un virus intestinale: è atteso l'esordio stagionale di Pegolo, pronto a sostituirlo dopo l'infortunio e il ritorno in panchina contro l'Inter. De Zerbi inquadra la partita con la Roma: «Questo non è un momento brillantissimo per noi e lo dicevo anche prima della sconfitta con l'Inter, ciò però non vuol dire che non possiamo fare risultato con i giallorossi. Dobbiamo stringere i denti, cercando di prendere il più possibile, senza cambiare l'identità. Abbiamo dei giocatori importanti fuori e altri non al meglio della condizione fisica».
FATTORE TRAFERTA. Al Sassuolo piace come vanno le cose: «La classifica è gratificante, frutto di quello che si fa. Ma dico alla squadra che non dobbiamo guardarla. Bisogna recuperare la forma, il gioco che ci ha contraddistinto e i giocatori. Poi quando saremo al pieno delle potenzialità sarà ancora più bello, consapevoli che pure in una condizione non ottimale possiamo fare risultato. La Roma è una grande squadra, come l'Inter, ma in questo campionato devi giocarti tutte le partite. Noi abbiamo perso punti in casa con squadre che stanno sotto e abbiamo vinto contro il Napoli che è più forte. Credo che la sconfitta di Napoli sia stata un'incidente di percorso per la Roma che ha una forte identità». In trasferta va meglio? «Ogni partita è diversa dall'altra. Se guardiamo le trasferte sono state con squadre che se la sono giocata alla pari, mentre in casa abbiamo incontrato avversari più chiusi».