Doppietta di Forte Coda lo agguanta
Il Venezia ottiene un prezioso e meritato pareggio a Lecce ma a meno di un quarto d’ora dalla fine Coda gli toglie la gioia del sorpasso in classifica, con una vittoria che sarebbe stata la prima dopo 90 anni nel Salento. Riesce, invece, a Forte, autore di una doppietta, il tentativo di appaiarsi con 8 reti al bomber del Lecce. In effetti, sono stati loro due i piromani capaci di elettrizzare una piacevole, condotta con gradevole manovra, agonisticamente anche dura ma che, senza le loro incursioni, avrebbe esaurito la sua storia con tante buone intenzioni esaurite al limite delle rispettive aree, con i due portieri chiamati ad un impegno di ordinaria amministrazione.
CODA E FORTE. Coda e Forte si sono stagliati più su di tutti e hanno segnato il risultato e la storia di questo confronto diretto tra una retrocessa ambiziosa ed una sorprendente rivelazione: il primo ha ispirato l’iniziale vantaggio del Lecce con un perfetto assist sul quale si è avventato capitan Mancosu; poi, quando Zanetti pregustava la gioia di una preziosa vittoria del Venezia , a 13’ dalla fine ha scaraventato in reteun pallone servitogli da Falco e riportato la gara in perfetto equilibrio. A sua volta Forte, nel giro di 6’ dal 35’ al 41’ del primo tempo è riuscito a ribaltare la situazione destreggiandosi da par suo in una difesa leccese incerta e confusionaria: nella prima azione Adjapong si è fatto bruciare sul tempo da Di Mariano per un cross sul quale il bomber ha trovato buon gioco ad issarsi di testa e far centro, sotto lo sguardo di Zuta e Meccariello; nella seconda Mazzocchi ha lasciato partire un traversone sul quale, con un tiro di sinistro, ha preceduto Paganini per il momentaneo vantaggio.
CAMBI DECISIVI. Però, ancora una volta i cambi di Corini sono stati determinanti e, come la settimana scorsa a Verona, di nuovo Falco, entrato in campo a 25’ dalla fine ha fatto terra bruciata attorno servendo a Coda la palla del pareggio. E’ finita 2-2, quindi, tra Lecce e Venezia che confermano di essere in piena salute.