Eriksen che va ma adesso chi viene? Da Xhaka al sogno Van de Beek
IL DANESE È SICURO PARTENTE ANCHE SE IL FUTURO NON È CHIARO Per rimpiazzare l’ex Tottenham ci sono pure Ceballos e De Paul
L'Inter aspetta la nomina di Pochettino come nuovo allenatore del Psg e le eventuali mosse del club parigino per Christian Eriksen, ma nell'ottica di una ormai inevitabile partenza del danese, Marotta e Ausilio non lavorano solo alla soluzione francese. Sia perché il tecnico argentino vuole valutare con attenzione la sua rosa (compreso Paredes, contropartita tecnica gradita alla Pinetina) sia perché stima parecchio pure un altro suo ex giocatore, quel Dele Alli che è entrato in rotta di collisione con Mourinho. Oltre alla Liga e alla destinazione Psg, l'altro mercato di riferimento per piazzare Eriksen rimane la Premier League, il campionato nel quale il numero 24 nerazzurro si è definitivamente affermato. Già, ma chi può prenderlo? Non il West Ham, interessato, ma al momento non... ricambiato dal calciatore.
XHAKA O CEBALLOS. L'Arsenal non ha ancora presentato un'offerta, ma i rumors provenienti da agenti vicini ai Gunners fanno intuire che potrebbero essere intenzionati a farsi avanti. Ecco perché l'Inter ha individuato nella rosa del club londinese due possibili contropartite: lo svizzero Xhaka, peraltro in gol sabato contro il Chelsea, e lo spagnolo Ceballos. Non si tratta di un'operazione facile da mettere in piedi, ma è comunque un'ipotesi da tenere in considerazione in attesa di sviluppi.
SUGGESTIONE VAN DE BEEK. Ancora più complicato da pianificare è uno scambio (anche "solo" di prestiti) con il Manchester United tra Eriksen e Van De Beek, l'olandese che è stato pagato qualche mese fa 40 milioni dai Red Devils. L'ex Ajax rimane un elemento chiave per il futuro dello United e al momento l'ipotesi di lasciarlo partire non trova conferme oltre Manica. L'Inter naturalmente lo prenderebbe di corsa perché lo ha seguito a lungo e piace parecchio, ma l'operazione è considerata... da fantacalcio.
DE PAUL FRENATO. In Italia il profilo più interessante è quello dell'argentino dell'Udinese che intriga anche la Juventus. I Pozzo vorrebbero privarsene solo in estate, ma in ogni caso non ascolteranno offerte fino al 23 gennaio perché adesso ci sono molte gare di campionato ravvicinate (ben 5 in 3 settimane) e alla squadra servono punti. Con una valutazione da 35-40 milioni è complicato mettere in piedi l'affare sulla base del prestito per 18 mesi con obbligo d'acquisto "mascherato".
NAINGGOLAN E LADINETTI. In uscita occhio infine a quello che può succedere con il Cagliari che continua a pensare a Radja, ma è difficile trovare un'intesa sia per il prestito (a causa dell'ingaggio elevato) sia per una cessione del cartellino. Bocciati Cragno e Pavoletti come contropartite, è tornata d'attualità la soluzione Ladinetti, ma ci sarà da faticare per far collimare le valutazioni dei due, impresa risultata impossibile la scorsa estate. Il fatto che ieri Nainggolan su Instagram abbia messo due stories con amici sardi è sembrato un chiaro messaggio sulla sua volontà, a dispetto degli interessamenti per lui di Sassuolo, Fiorentina e Genoa.