Frosinone, che orgoglio Nesta riagguanta Tesser
CON 13 CONTAGIATI, RIMONTA IL PORDENONE
FROSINONE PORDENONE 1 1
FROSINONE (4-3-3): Iacobucci 6,5; Zampano 6,5, Gori 7, Szyminski 6, Beghetto 6,5; Kastanos 6,5, Vitale 6,5, Boloca 6,5; Ciano 6 (16’ st Tabanelli 6,5), Parzyszek 6,5, Tribuzzi 6,5. A disp.: Marcianò, Trovato. All.: Nesta 7
PORDENONE (4-3-1-2): Perisan 6,5; Berra 5,5, Vogliacco 5,5, Camporese 6, Falasco 6; Zammarini 6, Calò 6 (40’ st Mallamo sv), Scavone 6 (34’ st Pasa sv); Ciurria 6; Musiolik 5,5 (20’ st Butic 5,5), Diaw 6,5. A disp.: Bindi, Passador, Barison, Gavazzi, Bianse, Foschiani, Bassoli, Charzanowski, Rossetti: All.: Tesser 5,5
ARBITRO: Pezzuto di Lecce 5
Guardalinee: Mastrodonato e Sechi
Quarto uomo: Volpi
MARCATORI: 8’ st Diaw (P), 39’ st Parzyszek (F)
AMMONITI: Boloca (F), Diaw (P), Gori (F)
NOTE: recupero 1’ pt e 4’ st.
Il Frosinone ha intrinseco da sempre nel suo dna carattere, grinta, determinazione e capacità di non abbattersi davanti a nulla. Ma il pareggio ottenuto contro il Pordenone va addirittura oltre. Un vero miracolo calcistico, se si pensa che per questa sfida dello “Stirpe” il tecnico dei ciociari,
Nesta, ha potuto disporre di soli quattordici calciatori, compreso tre portieri, avendo ben quindici elementi fuori per positività al covid e due infortunati. Ebbene, nonostante questo, la sua squadra ha chiuso la sfida contro la compagine di mister Tesser con un meritato 1-1.
FORZA D’ANIMO. Nonostante gli innumerevoli problemi, tante riserve in campo e tre giocatori all’esordio stagionale dal primo minuto, la partita è stata sempre controllata dai padroni di casa, che nel primo tempo hanno impegnato Perisan in almeno tre occasioni, mentre di contro Iacobucci è stato chiamato all’opera soltanto al 40’ da un tiro di Diaw. A inizio ripresa, poi, i neroverdi si sono portati in vantaggio. Punizione dalla trequarti di Calò con palla a centro area dove
Diaw ha anticipato tutti di testa e messo in rete.
CIANO OUT. A quel punto il Pordenone ha commesso l’errore di ritenere la vittoria già acquisita, non ultimo perché cinque minuti più tardi Nesta è anche stato costretto a togliere Ciano, vittima di un infortunio, per inserire l’unica sua riserva di movimento (gli altri due erano portieri), Tabanelli. Ma il Frosinone dopo aver reclamato un calcio rigore per evidente fallo in area di Calò su Gori, ha trovato il meritato pareggio al 39’. Azione sulla sinistra con cross di Beghetto che arriva sul secondo palo dove Boloca controlla e calcia trovando la miracolosa respinta di Perisan; ma la palla termina sui piedi di Parzyszek che con estrema freddezza sigla il definitivo e meritato 1-1.