Livorno, è l’ora di voltare pagina
SI UFFICIALIZZANO INCARICHI E DELEGHE PER POI RIPARTIRE
Si rialza il sipario sul Livorno. Questa mattina è previsto il CdA che dovrà ufficializzare le cariche del nuovo "governo" che dovrebbe vedere ancora Giorgio Heller presidente ma senza deleghe, Silvio Aimo amministratore delegato, Umberto Casella e Guido Presta (Sicrea) consiglieri, mentre resteranno in minoranza Rosettano Navarra, Mauro Ferretti, Aldo Spinelli il protagonista del salvataggio dalla esclusione dal campionato del Livorno il 16 dicembre dopo il versamento economico. E non vuole più saperne di ritornare: «Io ho salvato il Livorno dalla fine, ora basta, sono avvenuti dei fatti gravi come contestazioni e quello delle croci. Il Gruppo Carrano non ha acquistato le azioni della Sicrea ed è stato allontanato su mia richiesta per cui deve ritornare il gruppo formato a Genova con Navarra eletto presidente davanti al notaio. Tutti i movimenti: vendita dei giocatori, fidejussione non accettata dalla Lega, messa in mora di alcuni giocatori sono avvenuti in quel periodo. Io ho promesso che sosterrò la maggioranza».
Parole molto precise. L'attuale segretario Alessandro Bini verrà promosso direttore generale. Oggi, inoltre, è previsto il raduno dei giocatori al Centro Coni per la ripresa dell'attività. E mancheranno ben quattro elementi i quali avevano inoltrato la messa in mora per il mancato pagamento degli stipendi. Si tratta di Murilo (che si trova in Brasile), Agazzi (Vicenza e Reggiana), Marsura (Cittadella e Ternana), Porcino (Padova). Una perdita che dovrà essere rimpiazzata. Mazzarani e Maiorino stanno trattando il loro ingaggio. Ma subito si apre un problema, quello di 400mila euro della fidejussione da inoltrare alla Lega con la riapertura del calciomercato di gennaio Questa operazione dovrebbe essere effettuata dal nuovo "governo", altrimenti tutto resterà fermo e Dal Canto si troverebbe con quattro giocatori in meno. Una prima "grana" non indifferente.
Il Livorno si trova con Heller presidente senza deleghe e non può dare il suo contributo economico; ha avuto il compito di trovare alcuni sponsor "robusti" e di fare sondaggi in città per trovare qualche imprenditore da inserire nel club per dare maggiore sostanza finanziaria. Un movimento che sta facendo anche il sindaco Salvetti in maniera alquanto decisa con la speranza di avere delle risposte positive. Aimo ha già fatto sapere che farà la sua parte secondo le sue possibilità così come la Sicrea. Resta un mistero quello che potrà decidere Navarra: ha più volte ripetuto di voler acquistare la maggioranza delle azioni e diventare il proprietario ma poco dopo ha fatto marcia indietro cercando di inserire anche Spinelli. Tutto invano.